Il supporto di Apple via Express Lane
14/09/2010 11:30 CET
La corsia preferenziale è la nuova strada per raggiungere l’assistenza di Apple, su un prodotto o servizio che non funziona o per il quale si desidera un chiarimento. Gratis per tutto quello che è in garanzia, a pagamento per gli altri.
Del tutto casualmente abbiamo scoperto l’esistenza di Express Lane sul sito di Apple.
Lo segnala uno dei tanti articoli tecnici che Apple pubblica oppure aggiorna ogni giorno, Express Lane serve a mettersi in contatto, virtualmente o personalmente, con un esperto di Apple che possa risolvere qualunque problema. Una sorta di genius per chi non ha a portata di mano un Apple Store.
Si parte da una griglia per incominciare ad identificare il prodotto o servizio, con Mac & software, iPad, iPhone, iPod, iTunes e tutto il resto. Funziona anche sui dispositivi iOS.
Per qualunque hardware, sia Mac che iPad/iPhone/iPod, viene richiesto il numero seriale per la verifica della copertura della garanzia Apple, ma anche per i software viene fatta la stessa domanda della macchina sulla quale viene installato l’applicativo in questione.
A questo punto il sistema cerca nel database dei prodotti registrati quello corrispondente al numero seriale ed informa se è ancora coperto da garanzia oppure no. Se la copertura offerta da Apple è terminata (in Italia la garanzia sulle riparazioni vale 2 anni ma, come noto, Apple assicura il primo, gli altri 12 mesi sono a carico di chi ha venduto il prodotto) verrà spiegato che si deve acquistare un “incident” oppure chiedere un’eccezione, o perché l’oggetto è stato riparato entro 90 giorni o perché c’è un accordo AppleCare diverso.
Se bisogna comperare un’assistenza i prezzi indicati vanno da 29 a 695 dollari (al cambio da 22,50 a 542 euro), a seconda che si tratti di iPad/iPhone/iPod, Mac/Apple TV/applicazioni consumer, Xserve o configurazione di rete. Esiste anche il listino nella nostra valuta ma si va da 35 a 679 euro (prezzi IVA inclusa), chissà se si potrà comperare in dollari?
Per l’assistenza ad iTunes Store, per esempio con un accredito di un acquisto mai fatto oppure da contestare, la sequenza che vi mostriamo illustra come, in 3 passi, si arrivi all’indirizzo email al quale scrivere (suggeriamo l’inglese, ma tanto di localizzazione in altre lingue non c’è traccia su Express Lane) per ottenere un riscontro operativo.
Durante la fase di ricerca del canale più opportuno (a volte viene segnalato anche un contatto telefonico oppure il richiamo a casa, ma l’esperienza c’insegna che è meglio andarci cauti visto che Apple pensa spesso solo ai clienti statunitensi con questi bei servizi) sono anche segnalati come suggerimento articoli tecnici che spiegano come risolvere da soli, se possibile, il problema su quell’argomento.
