3 ottobre, proteste globali contro il DRM

04/10/2006 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Protestano contro l'uso che Apple fa dei DRM che regolano la musica e i video acquistati attraverso l'iTunes Store. Ci riprovano tre mesi dopo la prima manifestazione. In Italia si sono ritrovati a Pisa.

Protestano contro l'uso che Apple fa dei DRM che regolano la musica e i video acquistati attraverso l'iTunes Store. Ci riprovano tre mesi dopo la prima manifestazione. In Italia si sono ritrovati a Pisa.
 
Lo scorso giugno Defective by Design aveva organizzato proteste in vari Apple Store degli Stati Uniti, ieri 3 ottobre per la prima volta esportano questo colorito sistema di protestare contro Apple anche all'estero.

Oltre ai negozi di New York City anche quello del centro Londra ieri è stato visitato da una chiassosa ma pacifica rappresentanza di FSF – Free Software Foundation. Sono state oltre 200 le "azioni" in giro per il mondo (per l'Italia a Pisa, presso il dipartimento d'informatica all'Università) e non necessariamente nei negozi di Apple.

Il motivo è comune ai due movimenti che si sono fatti protagonisti: protestano contro Apple per come ha deciso di implementare il DRM sulla musica e video acquistati attraverso iTunes Store. Ce l'hanno anche con altre società "Big Media" che vendono file multimediali (come Amazon, Disney, Microsoft e Sony).

Altro che la lotta contro i mulini a vento descritta da Cervantes quasi mezzo millennio anni fa!

Le fotografie scattate in giro per il mondo a testimonianza delle proteste, le potete vedere qui.

Non si segnalano atti violenti.

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