Qualcosa di Apple è già fatto con la lega Liquidmetal

13/08/2010 18:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001La struttura atomica della lega acquisita da Apple si può già toccare con mano, prima di lunedì non sapremo dove. Aggiornato.
Leander Kahney di Cult of Mac ha pubblicato un’intervista esclusiva fatta ad Atakan Peker, il co-inventore nel 1993 con Bill Johnson della speciale lega di metallo brevettata da Liquidmetal Technologies.

Apple ha acquisito tutti i brevetti in modo permanente da pochi giorni e chissà dove impiegherà tale materiale. Né l’azienda di Cupertino né Liquidmetal Technologies forniscono indicazioni.

Peker, che ha lavorato in Liquidmetal per 13 anni prima di diventare il direttore del dipartimento dei materiali avanzati all’università di Washington State, conferma la possibilità di usare quel materiale per prodotti ineteressanti e ne è soddisfatto, perché dice di essere “stato da sempre un utente esclusivamente Mac e per me è una piacevole sorpresa vedere questo incontro”.

Peker riconosce la sua invenzione immediatamente precisando però che la lega di Liquidmetal Technologies non è usata nella versione europea di un misterioso prodotto di Apple, Cult of Mac lo svelerà solo lunedì prossimo.

Tra gli altri esempi citati dal produttore per impieghi di questa lega ci sono: gli sci Head da medaglia d’oro di Lindsey Vonn, un cronografo Omega ed un drive USB per Audi.

Aggiornamento del 13/08/2010: questa è la seconda versione dell’articolo, nella prima c’erano errori che sono stati rimediati successivamente.

Aggiornamento del 16/08/2010: incredibile ma vero, Apple ha fatto nella lega Liquidmetal la graffetta che apre il cassettino della scheda SIM dell’iPhone. Resta misterioso il motivo del diverso materiale per la versione europea.



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