Nuova Zelanda, il bastimento carico di iPhone 4 non è arrivato
30/07/2010 07:03 CET
Sgradita sorpresa per un altro degli originali 18 paesi che da oggi avrebbero dovuto vendere l’iPhone. Ritardi inattesi lasciano tutti a bocca asciutta e le informazioni sono assenti o sbagliate.
Mentre da noi è da poco scoccata l’ora X, dall’altra parte del globo è da un po’ che l’iPhone 4 è arrivato nelle mani dei primi clienti. Quelli australiani però.
Lo attendevano anche in Nuova Zelanda ma lo smartphone di Apple ha fatto i capricci.
Prima l’assenza di informazioni complete sui prezzi ha impedito di conoscere il costo del modello da 32 GB, poi i carrier locali sono rimasti muti fino all’ultimo ed Apple Nuova Zelanda non ha contribuito nel fornire informazioni.
Insomma la confusione ha regnato sovrana per il lancio dell’iPhone 4 in quel paese.
All’apertura dei negozi i clienti in fila sono stati mandati a casa perché i nuovi smartphone di Apple non erano arrivati e nessuno sapeva quando sarebbero arrivati.
Vodafone Nuova Zelanda non ha dato spiegazioni (non che da Vodafone Italia sia stato facile sapere che le vendite sarebbero partite questa mattina alle 9) ed ha rimandato tutte le domande ad Apple, la quale mai ha annunciato gli operatori che si sarebbero occupati della commercializzazione. In disastro comunicativo a 360 gradi.
L’Apple Store online di quel paese al momento non permette di ordinare o di conoscere i prezzi dell’iPhone 4. Il sito di Vodafone ora indica che le vendite partiranno a mezzogiorno, ma con un quantitativo ridotto di iPhone 4. Tuttavia quell’orario è passato ed alcuni punti vendita hanno dovuto appendere sulla vetrina un cartello dove si legge: “iPhone 4 non sarà lanciato il 30 luglio, chiedere ad Apple”.
La situazione viene definita “surreale” dal New Zealand Herald.
I container pieni di iPhone 4 dove sono andati a finire?
