Skype sparisce da Fring, ecco chi si era arrabbiato
12/07/2010 17:30 CET
Battaglia legale all’orizzonte per l’integrazione della videochiamata di Skype negli iPhone 4 da parte dell’aggregatore di sistemi di comunicazione di varie fonti. Aggiornato.
Dopo 4 anni di collaborazione tra Skype e Fring, se l'”allievo” supera il “maestro”, qualcosa non può che andare storto.
Qualche ora fa vi raccontavamo come nello scorso weekend Fring era stata costretta a “ridurre le funzioni” di Skype, a seguito dell’introduzione della videochiamata Skype su iPhone 4.
Da limitare a bloccare il passo è stato breve, già questa mattina ci sono arrivate segnalazioni che da Fring non era più possibile usare Skype in ogni modo, ora Fring conferma. L’immagine accanto, pubblicata da Fring, traduce bene in immagini il rapporto tra le società.
Dal blog della società israeliana si legge che sono dispiaciuti ma che sono costretti a prendere atto che la competizione non piace a Skype, alle spese degli utenti. Skype crede che sia stato violato l’accordo con Fring e chiude quindi i rubinetti del servizio.
Dal comunicato stampa si legge che se Skype cambierà idea Fring sarà ben felice di riportare le comunicazioni Skype.
Gli utenti che si registrano con i servizi di Fring potranno usare la videoconferenza senza limiti.
Skype fa sapere a TechCrunch che la decisione di bloccare i loro servizi in Fring dipende solo da loro e che Skype non ha bloccato nulla.
Aggiornamento del 12/07/2010: secondo Skype Fring ha abusato del loro software, danneggiando l’immagine e la reputazione della società lussemburghese. Skype accusa Fring di aver implementato alcune funzioni in modo sbagliato e soprattutto di averle eliminate (è successo venerdì) senza avvisi, Skype conferma di non aver bloccato alcun servizio.
