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MobileMe, nuova grafica e nuovi contenuti

Ma subito va in crash e si verificano malfunzionamenti, la posta elettronica è a posto per tutti gli abbonati. Dopo qualche minuto si riprende. Applicazione per ritrovare il dispositivo iOS. Aggiornato.
Terminata la finta manutenzione annunciata ieri per MobileMe, da mezz’ora è online una nuova e più accattivante grafica del servizio online di Apple.

Vorremmo potervi mostrare di più ma tutto sembra saltato, forse per l’accesso in massa dei tanti curiosi che si attendevano le novità.

Nemmeno la pagina che dovrebbe spiegare le novità di Mail sembra essere visibile correttamente. Dovrebbe essere stata tolta l’indicazione “beta” alla formattazione testata per qualche giorno.

Tuttavia la posta mac.com/me.com non ha mai smesso di funzionare questa mattina ed anche ora viene spedita e consegnata regolarmente.

Aggiorneremo l’articolo appena possibile, ovvero quando i server di Apple avranno smesso di fare i capricci.

Aggiornamento del 18/06/2010: in parte MobileMe è tornato a funzionare, come vedete dall’immagine sottostante si apre subito nella funzione Mail (con le novità viste nella versione beta) e poi per raggiungere gli altri servizi basta cliccare l’icona con la nuvola nella striscia superiore blu (o Shift + Esc). Ecco che, come succede su Mac OS X, appaiono grandi icone degli altri servizi (contacts, calendar, gallery, iDisk e Find my iPhone). Ancora nessuna traduzione ulteriore rispetto alle poche lingue (inglese, francese, tedesco e giapponese) supportate da Apple. La pagina delle MobileMe News è ora raggiungibile e spiega che tra le novità della posta elettronica c’è la possibilità di gestire account esterni (Yahoo! Mail Plus ed AOL) o filtrare meglio la spazzatura informatica. Infine Apple assicura performance superiori, anche se un messaggio inviato dalla webmail di MobileMe ci ha messo minuti per essere consegnato, mentre fuori dalla webmail risulta tutto più veloce.

O ci era sfuggita precedentemente, oppure è una novità l’utile resoconto di quanta banda è stata usata nell’ultimo mese per le attività di MobileMe (che non può eccedere i 200 GB).

Su App Store è apparsa la nuova applicazione gratuita “Find my iPhone” (nemmeno più tradotta con “Trova il mio iPhone”). Nonostante il nome il sistema localizza iPhone/iPad/iPod touch in ambito geografico (con mappa a schermo pieno) ed eventualmente blocca i contenuti dei dispositivi con iOS 3.1.3 collegati alla rete.

Curiosamente Apple non raccomanda Chrome oppure Opera tra i browser compatibili con MobileMe.