Pagamenti contactless con l’iPhone, la soluzione di Visa
18/05/2010 17:00 CET
Lo smartphone di Apple è abilitato ai pagamenti a sfioramento con i POS, anche se è probabile che il “guscio” che contiene l’iPhone debba essere presto rifatto per il nuovo modello, in arrivo a breve.
Se l’iPhone non ha uno slot per schede di memoria microSD, come la quasi totalità degli altri smartphone, ci si deve arrangiare diversamente con un sistema di trasmissione dei dati basati su RFID – Radio Frequency IDentification.
Visa ha studiato con DeviceFidelity un accessorio denominato In2Pay Case, il quale si adatta agli iPhone 3G ed iPhone 3GS attuali (è probabile che tra poche settimane cambi la forma dello smartphone di Apple), come una custodia.
Sul bordo della “guscio” si trova lo spazio per inserire una speciale scheda microSD con processore RFID, capace di trasmettere pagamenti pasati sul conto di una carta di credito Visa a quei POS che si trovano nei punti vendita autorizzati.
La transazione risulta semplice con il solo avvicinamento dell’iPhone al dispositivo di ricezione dei segnali senza fili. L’autorizzazione potrà avvenire sia senza che con password numerica, a seconda degli accordi.
In questo video c’è l’esempio del funzionamento del sistema.
La tecnologia di DeviceFidelity, oltre che con payWave di Visa, è tecnicamente compatibile con i contactless payment di MasterCard ed American Express.