Update 1.1 per l’ultimo Mac OS X 10.6.3, client e server
13/04/2010 07:00 CET
Miglioramenti per QuickTime X, OpenGL, Mail, Logic Pro, iMovie, iCal, iSight per i Mac più recenti e l’accesso a drive USB.
Sono trascorse solo un paio di settimane dal rilascio di Mac OS X 10.6.3 che Apple questa notte ha messo a disposizione l’aggiornamento 1.1 per tutti gli utenti di una qualunque versione del sistema operativo Snow Leopard.
Sia la versione client (785,29 MB) che server (897,32 MB) aggiungono stabilità, compatibilità e sicurezza al Mac.
Apple specifica le correzioni fatte in questa versione per client:
– migliorano l’affidabilità e la compatibilità di QuickTime X
– risolvono questioni di compatibilità con le applicazioni OpenGL
– correggono un errore che provocava la visualizzazione non corretta dei colori dello sfondo dei messaggi in Mail
– risolvono una questione che impediva l’apertura dei documenti il cui nome contiene i caratteri # o & con applicazioni Rosetta
– risolvono una questione che impediva la copia di documenti sui server documenti Windows
– migliorano le prestazioni di Logic Pro 9 e Main Stage 2 quando vengono eseguiti in modalità a 64 bit
– migliorano l’affidabilità dello stop e della riattivazione durante l’utilizzo della funzione di riattivazione su richiesta “Wake on demand” di Bonjour
– correggono un errore relativo al colore nella visualizzazione di contenuti ad alta definizione in iMovie
– migliorano l’affidabilità di stampa
– risolvono questioni relative agli eventi periodici in iCal, che si verificavano durante la connessione a un server Exchange
– migliorano l’affidabilità dei dispositivi USB di input di terzi
– correggono i pixel scuri, luminosi o bloccati che venivano visualizzati sui video acquisiti con la videocamera integrata iSight dei computer iMac immessi sul mercato alla fine del 2009
Nella versione server Apple ha sistemato vari problemi, tra i quali CalDAV con Unicode, funzioni Podcast, importazione da vecchi server Open Directory, il collegamento via IPv6 da Server Admin, i fusi orari in iCal e miglioramento di GCD – Grand Central Dispatch.