NEC saluta Packard Bell
11/09/2006 07:00 CET
L'ex capo di eMachines e ora azionista di Gateway investe nel terzo produttore europeo di PC, entro il mese diventerà il proprietario di Packard Bell. Aggiornato.
Packard Bell era rimasto negli ultimi sette anni un marchio di computer usato dalla giapponese NEC solo in Europa e, nelle ultime settimane, lo aveva re-introdotto in alcuni paesi asiatici.
E' della fine di settimana scorsa il passaggio di proprietà.
Lap Shun "John" Hui, l'uomo d'affari californiano ma originario di Hong Kong, che vendeva nel 2004 la eMachines (protagonista nel 1999 di una scarsissima clonazione dell'iMac, eOne) a Gateway per 290 milioni di dollari, ora si compera il marchio Packard Bell.
Aymar de Lencquesaing continuerà per ora a stare al comando di Packard Bell, il terzo produttore di PC in Europa con una fetta di mercato tra il 10 e il 12%. In giugno NEC aveva annunciato la volontà di vendere Packard Bell ai francesi di Bull.
Aggiornamento del 16/10/2006: la conferma dell'operazione è giunta oggi da NEC, che non desidera far conoscere il valore del passaggio di Packard Bell all'uomo d'affari cinese.
