Apple illustra iWork per iPad, con 30 dollari c’è tutto
12/03/2010 19:30 CET
Vendita singola dei vari software e prezzo alla portata di tutti faranno dimenticare presto l’assenza di Office su questa piattaforma.
L’evento di oggi pomeriggio e forse di questo finale d’inverno è stato l’avvio delle vendite dell’iPad.
Ma che si può fare con l’iPad senza un adeguato quantitativo di software? Già sappiamo che Apple fuori dagli USA ci priverà, almeno inizialmente, dell’applicazione iBooks, che consente non solo di acquistare libri elettronici con iBookstore ma anche di leggere normali file ePub provenienti da altre fonti.
Ce lo leghiamo al dito, ma ce ne facciamo una ragione.
Tuttavia a Cupertino hanno avuto almeno due buone idee, la prima di convertire iWork ’09 in iWork per iPad e poi di vendere singolarmente i singoli software a 10 dollari ciascuno sull’apposito App Store per iPad.
Questo sarà il primo vero pacchetto software per iPad, con Pages (16 template già pronti),
Numbers (16 template già pronti) e Keynote (12 template già pronti) che sopperiranno in modo eccellente alle necessità di applicativi da ufficio.
Microsoft cominci a preoccuparsi con la sua suite Office, il dinosauro costoso che già su Mac non è più la preoccupazione numero uno degli utenti che devono scrivere, produrre calcoli o realizzare presentazioni.
Grazie ad iWork lo scambio di file DOC, XLS, PPT (oltre al PDF), in entrata ed in uscita, è una realtà senza problemi con il resto degli utenti che si ritrovano Office nei propri PC. Ovviamente lo scambio dei formati proprietari con quelli realizzati su Mac sarà semplicissimo.
