La spartizione del quarto piano: azioni AAPL al board

01/03/2010 10:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Scena poco fantozziana ma molto di sostanza per i già ricchi membri del consiglio d’amministrazione. Ad Al Gore va più di tutti.
I figli infiocchettati a festa dei dipendenti con la canzoncina o la poesia da recitare a memoria al consiglio d’amministrazione riunito, non li abbiamo visti nei corridoi del campus di Cupertino. Ma un festino con sfarzosi pacchetti di stock option c’è stato ugualmente al quarto piano della sede di Apple, dopo il ricco pranzo tra Bill Campbell, Millard Drexler, Al Gore, Andrea Jung, Arthur Levinson, Jerry York, qualche dirigente di primo piano e con il CEO Steve Jobs a capo tavola.

Ma a bocca asciutta.

Dopo la mattutina (in California) assemblea annuale degli azionisti c’è stato uno dei 4 o 5 incontri con tutti i membri del board. Uno dei più graditi, visto che in questa occasione sono state distribuite qualche migliaia di azioni di una delle società che meglio ha saputo performare il borsa.

Ci sono state azioni un po’ per tutti in base al director plan del 1997, tranne appunto che per Jobs e la nuova co-lead del consiglio d’amministrazione Andrea Jung, la CEO di Avon ed unica presenza femminile al vertice di Apple. Si dice che se ci fossero più donne che contano in Apple l’iPad forse non sarebbe mai stato battezzato con un nome che potrebbe far alzare più di un sopracciglio, almeno una volta al mese.

Il portafoglio azioni di tutti gli altri è cresciuto sostanzialmente: Al Gore 9.397 opzioni a 202 dollari + 990 azioni privilegiate pagate 0 dollari, Millard Drexler 7.562 opzioni a 202 dollari + 990 azioni privilegiate pagate 0 dollari, William Campbell 5.589 opzioni a 202 dollari + 990 azioni privilegiate pagate 0 dollari, Jerry York 5.589 opzioni a 202 dollari + 990 azioni privilegiate pagate 0 dollari ed il “disoccupato” Arthur Levinson 5.342 opzioni a 202 dollari + 990 azioni privilegiate pagate 0 dollari. Le 990 stock option comuni a tutti potranno essere “vestite” tra 11 mesi mentre la scadenza delle altre è fissata a 10 anni.

Una settimana fa Drexler aveva venduto 20.000 delle sue azioni al prezzo di 198,4257 ciascuna, realizzando poco meno di 4 milioni di dollari.



setteB.IT – la settimana digitale vista dall'utente mac