Fatevi da soli la scheda micro SIM per l’iPad!
02/02/2010 18:00 CET
Se il carrier non va dal cliente dell’iPad, è il cliente dell’iPad che si fa da solo la scheda micro SIM compatibile con lo slot del modem 3G del tablet di Apple. Ecco come.
In origine c’erano le tessere grandi come carte di credito da infilare negli StarTac di lontana memoria, poi sono arrivate le comuni SIM che hanno standardizzato su una forma miniaturizzata il chip di memoria con i dati telefonici per reti GSM. Il futuro sarà delle micro SIM di tipo 3FF che Apple spinge per l’iPad?
Difficile dirlo, per ora solo (evidentemente) AT&T sfornerà queste schede dalle ridotte dimensioni. Qualche notizia vaga arriva dalla giapponese NTT Docomo ma poi nient’altro.
Ancora una volta setteB.IT e TheAppleLounge hanno unito le forze ed hanno contattato tutti i quattro carrier italiani con una propria rete per sapere i loro progetti sulla micro SIM. Costoro si sono ben guardati dal risponderci sulla questione, eppure sono spesso scaltri con telefonate che cominciano per “non te lo stiamo dicendo in via ufficiale, ma…” quando sperano di sfruttare la stampa a loro piacimento. Solo Wind ha deciso che la collaborazione deve avere due vie (unico dei quattro operatori italiani che non offre abbonamenti o ricaricabili per lo smartphone di Apple), i portavoce ci hanno riferito che sulle micro SIM vedranno se il mercato le richiederà.
E’ chiaro a tutti che dovrà succedere il contrario. Se un operatore proporrà le micro SIM sul mercato il cliente dell’iPad con modem 3G sceglierà quale abbonamento dati sottoscrivere.
Come vedete accanto il passaggio da una SIM “full size” alla micro SIM non è un passaggio particolarmente traumatico, l’importante è non intaccare il chip di memoria. Questo cambia per disegno e posizionamento del chip di qualche frazione di millimetro, ma le variazioni sono minime, l’importante è che il contatto cada al centro di ogni singolo “quadratino”.
Fatta qualche ricerca abbiamo dedotto che il metodo migliore per ottenere una di queste micro SIM è farsela in casa. Avete capito bene, basta solo avere qualche capacità manuale e disporre di semplici attrezzi: i laboratori riuniti di TAL & setteB.IT, con la procedura che vi illustriamo dettagliatamente qui di seguito, vi regalano la soluzione artigianale ma efficace.
Avvertenza: setteB.IT e TheAppleLounge declinano ogni responsabilità se la scheda non dovesse più funzionare o se vi ferirete durante l’operazione di trasformazione, prestate molta attenzione e dovrebbe comunque funzionare tutto senza problemi. Per avere certezze dovremo però attendere la disponibilità dell’iPad con modem 3G (in aprile).
