Apple regala la consegna veloce fino a domani (in USA)
22/12/2009 10:00 CET
La logistica italiana e le strade coperte di neve impediscono a questo paese di stare al livello di quelli dove l’e-commerce sfonda, Apple ci mette del suo e discrimina ulteriormente. Prenota e ritira ancora valido però.
Ieri Apple ha inviato le newsletter per stimolare ulteriormente gli acquisti, con qualche differenza.
Dal messaggio spedito da Cupertino agli “apostoli” italiani si legge “regala bene chi regala ultimo – sei sempre in tempo per comprare regali iPod e averli per Natale – prenotali online e li troverai ad aspettarti all’Apple Store” e da quello agli statunitensi “there’s still time to perform a holiday miracle – get the iPod gifts that are on their wish list in time for the holidays – reserve online to have them waiting for you at an Apple Retail Store – or shop at the Apple Online Store and take advantage of free next-day shipping” (c’è ancora tempo per i miracoli delle festività – regala gli iPod desiderati in tempo per le vacanze – prenota online per trovarli pronti all’Apple Store – oppure ordina online su Apple Store ed avvantaggiati della spedizione rapida gratuita).
In sintesi, la logistica italiana (con mezza Italia sotto l'”inaspettata” neve) non permette di integrare nello store online di Apple, oltre alla spedizione normale, anche una spedizione espresso che risolva l’acquisto dell’ultimo minuto. E’ già tanto se la merce arriva ed il pacchetto non viene manomesso? Certo, ragionamento condivisibile per le cattive abitudini locali.
Apple precisa che fino alle ore 19 di domani (ora italiana) in USA si possono ancora piazzare ordini per una consegna nei 50 stati continentali entro la vigilia di Natale e non si paga di più. Incredibile (!) ma vero, già Apple ci ha abituati a spedizioni non gratuite dalle nostre parti, oltretutto standard.
In Italia si può ritirare fino a giovedì, presso gli Apple Store di Roma e Carugate (MI), i prodotti prenotati fin da novembre. Negozi che in parte sono sguarniti degli oggetti più puntati dai clienti come il Magic Mouse, ormai introvabile in questi giorni.
Si rifletta anche sul fatto che nei tantissimi Apple Store presenti sul territorio statunitense sono apparsi i prodotti di Apple già pre-impacchettati (con un minimo sovrapprezzo) per non perdere tempo in negozio creando file d’attesa. Lungimiranza.
