Jonathan Ive è l’inventore del decennio
30/11/2009 07:00 CET
The Observer incorona il designer britannico per la sua opera con i prodotti di Apple, azienda per la quale lavora dal 1992 ma che solo con il ritorno di Steve Jobs nel 1997 ha affidato a lui tutto lo stile.
Jonathan Ive è stato eletto dall’edizione domenicale del Guardian, The Observer, come l’inventore del decennio.
La realizzazione dell’iPod originale è stata la svolta secondo il settimanale di Londra: “ha il talento per immaginare oggetti bellissimi che funzionano con il minimo della complicazione”. Il 42enne di Chigwell ormai abita da tempo in California ma ama ancora un po’ di stile british, andando in giro per le colline di San Francisco con una fiammante Aston Martin alla James Bond.
Pochi possono accedere al suo ufficio con le finestre oscurate, Steve Jobs collabora strettamente con Jonathan Ive per decidere assieme come devono essere le ultime invenzioni made in Cupertino.
I britannici vanno giustamente orgogliosi dei traguardi che il loro connazionale ha raggiunto con Apple. Solo quest’anno Ive può essere felice di aver preso 4 iF product design award, ben 8 red dot design award sono andati ad Apple, è stato riconosciuto come il più innovativo businessman, ha guadagnato una Yellow Pencil per il MacBook Air, ha vinto 7 premi IDEA ed infine è stato insignito di una laurea ad honorem da parte del Royal College of Art.
Le sue ultime realizzazioni sono state il Magic Mouse ed iMac. Da poco è uscito su DVD/Blu-ray il film “Objectified” con una rara celebrazione del designer di Apple.
Per la stessa decade anche Steve Jobs è stato riconosciuto al top, Fortune lo ha qualificato come il miglior CEO.