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Macity in ottobre: notizie in ritardo di oltre 100 giorni

La costanza della concorrenza è quella di arrivare tardi o non arrivare proprio. Parlano i fatti, in particolare le date di pubblicazione, giudichino poi i lettori dov’è l’arrosto e non il fumo. Aggiornato.
Nella giornata in cui si ricordano i defunti vorremmo celebrare l’opera della concorrenza, un tempo aggiornata e capace di scegliere le notizie veramente interessanti per i propri lettori.

Come saprà chi ci legge con costanza dall’inizio del 2006, setteB.IT ha continuamente accresciuto la quantità, la frequenza, la tempestività e l’accuratezza delle notizie pubblicate (l’82,4% degli italiani online sceglie questo mezzo per informarsi).

Pur con una redazione estremamente ridotta riusciamo ad andare orgogliosi di quello che facciamo tutti i giorni, ci conforta enormemente il gradimento dei nostri lettori.

Chi scrive per setteB.IT confronta giornalmente la superiorità sulla concorrenza, anche perché a “quella” concorrenza ha contribuito per oltre sette anni, in tempi pionieristici. Ora gli “altri” hanno una redazione quadrupla o quintupla rispetto alla nostra, pur di tenere un livello accettabile di pubblicazioni giornaliere. Su come l’hanno dovuta reclutare ci fanno male ancora adesso le mascelle per le risate che ci siamo fatti.

Nonostante gli svariati siti/blog che si occupano in Italia del mondo Apple vorremmo sottolineare il lavoro di setteB.IT confrontandolo solo con il più antico ed impolverato concorrente, evitando blog replicanti o chi non conforta mai il lettore con un collegamento a quello che racconta. Si chiama pubblicità comparativa, sconosciuta nel nostro paese perché i paralleli sono temuti come la peste, non certo da noi. Del corporativismo non sappiamo che farcene.

Chissà se qualcuno si desterà e comincerà a guardarsi attorno per vedere dove informarsi meglio, quali siti scegliere da mettere negli aggregatori di notizie e dove indirizzare le proprie sponsorizzazioni (che non abbiamo mai avuto il tempo di cercare).

Vorremmo focalizzarci esclusivamente sui fatti e non sulle opinioni, ecco perché vi proponiamo una selezione degli argomenti più importanti tra i 256 articoli pubblicati da setteB.IT durante l’appena concluso ottobre 2009, suddivisi sulle 5 settimane che hanno composto il mese (40esima, 41esima, 42esima, 43esima e 44esima). Certamente qui non troverete rumors, che confondano le idee ma che piacciono tanto a chi non ha bisogno di controllare le fonti. Verificate pure se l'”altro” sito vi ha informato prima, con accuratezza e riportando le fonti dirette. Fatelo, finché non cambiano il passato, cercando di cancellare notizie sbagliate, è tutto online.

Alcune notizie le hanno scritte in ritardo e con altre (poche) ci hanno preceduto, siccome siamo onesti ne diamo conto. Ma facendo i conti? Ebbene, solo il feed RSS del concorrente rivela gli orari ed il ritardo totalizzato dalle notizie pubblicate in ottobre è di 2.429 ore e 16 minuti, se volete di 101 giorni 5 ore e 16 minuti. Senza contare quelle che, anche se importanti, non sono mai state trattate e che quindi non rientrano nel conteggio.

Nelle tabelle che presenti qui sotto in miniatura (cliccatele per tutti i dettagli) vedete elencati gli articoli più significativi di setteB.IT con la data di pubblicazione, in campo rosso potete leggere il ritardo dell’articolo concorrente più assimilabile, in campo verde l’eventuale anticipazione. Si va da pochi minuti a giorni di differenza, alla faccia del mezzo rapido e scattante come Internet, anche se setteB.IT non pubblica generalmente durante il sabato e la domenica.

Impossibile commentarli tutti ma è significativo trovare: due articoli sullo stesso argomento a distanza di due settimane, reportage di presentazioni alle quali non hanno partecipato, assenza di riferimenti italiani anche se regolarmente disponibili, redazionali dedicati agli sponsor ma fatti passare per notizie, nomi/numeri/licenze poetiche storpiate, assenze di link all’oggetto descritto o con link errati verso il software da scaricare, per concludere con una notizia pubblicata solo tardivamente nella prima fase e mai aggiornata con il seguito della stessa.

Facile fare tante pagine mensili con labirinti di link o forum/commenti fuori controllo (che setteB.IT si vanta di non avere), noi ci limitiamo a fare il nostro lavoro, scrivere notizie.

Aggiornamento del 02/11/2009: a 5 minuti dalla mezzanotte tra domenica e lunedì è arrivata la seconda fase della notizia che mancava da oltre 24 ore sulla questione del creativo di TBWA, peccato che viene sbagliato il nome del nuovo direttore e come fonte si cita un sito terzo, anche lui tardivo. Business as usual.