Get a Mac, tre spot per rispondere a Windows 7
23/10/2009 13:30 CET
Promesse mancate per anni con un nuovo Windows, Apple è convinta che anche con Windows 7 Microsoft ci stia riprovando. Intanto traslocare per traslocare gli utenti scelgono il Mac.
Nella serata del lancio di Windows 7 Apple non si è lasciata perdere l’occasione di mettere in onda sui principali canali televisivi statunitensi i nuovi spot della serie “Get a Mac”.
Dopo la pubblicità “PC Innovation Lab” ne arrivano tre che proprio su Windows 7 si focalizzano.
Sono quindi 66 adesso gli spot prodotti finora con PC e Mac che interpretano i due versanti degli utenti, quelli che usano i computer con sistema operativo di Microsoft e quelli con il Mac OS di Apple.
“PC News” mostra una sorta di telegiornale che va ad intervistare gli utenti che si apprestano a traslocare tutti i file del PC verso il nuovo arrivato… che sfortunatamente per PC non è Windows 7 ma Mac. Infatti gli intervistati confermano che fare il trasloco non è facile ma questo è il momento giusto per passare a qualcosa che funziona meglio. Mac interrompe le trasmissioni e chiede di mandare la pubblicità, ma Mac gli ricorda che quella è già una pubblicità.
“Teeter tottering” ha per protagonista Anne che finora ha usato Windows XP e che è pronta a fare il “grande passo”. PC si offre di aiutarla prendendo tutti i suoi file ma la ragazza non è molto convinta ed alla fine decide di cedere al Mac, che offre una soddisfazione utente superiore alla concorrenza.
“Broken promises” è un revival istruttivo. PC promette che “questa volta è quella giusta, non ci saranno più i problemi che dava Vista, credimi” perché Windows 7 è veramente ottimo. Mac gli ricorda che è la stessa cosa che è stata raccontata in tutte le precedenti versioni, ed ecco tirati fuori dall’archivio le precedenti promesse: “questa volta è quella giusta, non ci saranno più i problemi che dava Windows XP”, “questa volta è quella giusta, non ci saranno più i problemi che dava Windows ME”, “questa volta è quella giusta, non ci saranno più i problemi che dava Windows 98″, “questa volta è quella giusta, non ci saranno più i problemi che dava Windows 2″…