Apple, tutto bene anche senza l'”evento” Snow Leopard
31/08/2009 07:00 CET
Mentre aspettiamo di sapere se in questo caso (con un prezzo decisamente basso) il nuovo OS ha rotto la barriera dei 2 milioni di copie vendute in un weekend, notiamo che per Snow Leopard Apple ha tenuto un profilo bassissimo.
Nessun negozio dei 263 aperti per venerdì 28 agosto aveva un orario di partenza per vendere i pacchetti di Mac OS X 10.6 e lo hanno fatto al normale orario d'apertura. Tutti tranne la piccola concessione che si è presa l'Apple Store di Manhattan, all'angolo sud est di Central Park, con una chiusura preparativa tra le ore 22 e 00 e poi tutto pronto alla mezzanotte (il negozio è l'unico aperto 24 ore su 24).
Addirittura Apple si è permessa il lusso di lasciare a bocca asciutta paesi come la Nuova Zelanda e, grazie una scarsa distribuzione italiana, alcuni non erano riforniti di Snow Leopard per accontentare le richieste dei consumatori.
Al contrario Microsoft si appresta a lanciare il nuovo Windows 7 il prossimo 22 ottobre, eWeek ha saputo che sarà ancora una volta organizzato un grande evento a New York City.
Nel novembre 2006 Microsoft lanciava in pompa magna il "wow" Vista con un evento plateale proprio nella stessa città. Visto il disastroso risultato ottenuto da Vista, chiunque avrebbe scelto di cambiare, loro no.
Snow Leopard è stato definito il miglior sistema operativo, che è riuscito a superare il già eccellente Leopard e non c'è stato bisogno di un lancio particolare. Al contrario il precedente Mac OS X 10.5 veniva venduto 22 mesi fa in tutto il mondo alle ore 18 locali, con la clientela accorsa a festeggiare l'evento.