4 problemi in meno con Safari 4.0.3, nuovo AirPort
12/08/2009 07:00 CET
Nuovo aggiornamento per il browser di Apple che corregge sei bug su Windows e quattro su Mac OS X. Riconosce meglio la gestualità sulla trackpad nella virtualizzazione Win attraverso Boot Camp. Risolto il bug del Wi-Fi nei laptop di Apple.
Sui server di Apple sono comparsi in serata gli ultimi aggiornamenti software.
Il browser si rinnova ancora e con Safari 4.0.3 (26 MB) ripara una serie di problemi verificati sia su piattaforma Mac che Windows.
Sui computer di Apple era possibile che un sito potenzialmente pericoloso si auto-promuovesse nella schermata dei Top Sites; la nuova versione fronteggia l’eventuale attacco con sovraccarico di WebKit; il furto di informazioni personali non avviene più cliccando “go” su alcuni siti appositamente creati; la nuova versione si protegge dall’uso nell’URL di caratteri internazionali che mascherano l’accesso a siti potenzialmente pericolosi.
Quelli risolti su XP e Vista sono due in più di quelli notati su piattaforma Mac.
Sicurezza a parte, Safari 4.0.3 migliora la stabilità nella visualizzazione di pagine con HTML5 per i video; aumenta il supporto a plug-in di terze parti (imprecisati); l’uso di Top Sites è migliorato; il sito iwork.com risulta correttamente accessibile via login; alcuni contenuti online che venivano erroneamente visualizzati in scala di grigio ora tornano a colori.
Dopo l’aggiornamento a Mac OS X 10.5.8 qualche utente dei computer portatili di Apple aveva notato un cattivo funzionamento della rete Wi-Fi, ora arriva AirPort Client Update for MacBook and MacBook Pro (1,68 MB) che permette alla rete wireless di funzionare anche quando si usa la batteria, oltre che l’alimentazione di rete. L’update è consigliato solo a tutti i possessori di un MacBook (13″ di fine 2007), MacBook (13″ di inizio 2008), MacBook (13″ di fine 2008), MacBook Pro (15″ di inizio 2008), MacBook Pro (17″ di inizio 2008) e MacBook Pro (17″ di fine 2008).
Infine Multi-Touch Trackpad Update 1.1 for Windows (3,93 MB) è utile a chi usa Windows su un Mac attraverso Boot Camp, compreso Vista @ 64 bit, per migliorare il supporto della gestualità sulla trackpad dei laptop di Apple.
