Laptop hunter di Microsoft, cambiano gli spot
24/07/2009 16:00 CET
Nonostante le risate che si è fatto Kevin Turner quando ha ricevuto la telefonata dagli avvocati di Apple, le pubblicità sono cambiate ed ora non citano più i prezzi di Apple.
Dicono una cosa e ne fanno un'altra, quelli di Microsoft nel giro di una settimana hanno modificato gli spot televisivi della serie "Laptop hunter", quelli che non sarebbero cambiati mai, a dire del COO Kevin Turner.
Le pubblicità che mirano a screditare i computer di Apple perché troppo costosi al confronto con i PC dotati di sistema operativo Windows, ora non citano più i prezzi (vecchi) ma ormai il pubblico televisivo dei canali USA è già stato abbondantemente bombardato con il precedente messaggio e non c'è più nulla che cambierà il falso messaggio trasmesso da Redmond.
Advertising Age ha raccolto la spiegazione di Microsoft: "abbiamo leggermente modificato le pubblicità per riflettere il prezzo dei Mac mostrati, questo non cambia lo scopo della campagna che punta a valorizzare la scelta del PC".
La pubblicità comparativa da anni è una realtà in USA (lo sarebbe anche qui ma questo è un discorso che ci porterebbe troppo lontani) ma bisogna essere seri e non fare i pagliacci con prezzi della concorrenza irreali e confronti drogati.