AT&T in USA ripensa i prezzi d’upgrade ad iPhone 3G S
17/06/2009 21:30 CET
Corretti al ribasso (fino a 200 dollari in meno) dopo tante proteste. Intanto anche Apple ripensa all'orario d'apertura dei suoi negozi ed anticipa alle 7 del mattino.
Corretti al ribasso (fino a 200 dollari in meno) dopo tante proteste. Intanto anche Apple ripensa all'orario d'apertura dei suoi negozi ed anticipa alle 7 del mattino.
Con un retromarcia inatteso (qualcuno diceva "solo gli sciocchi non cambiano mai idea") il carrier statunitense AT&T ha comunicato ai possessori di un precedente iPhone che potranno passare al prossimo iPhone 3G S ad un costo inferiore rispetto a quello precedentemente annunciato.
I clienti che spendono per un iPhone 100 dollari al mese potranno aggiornare l'iPhone dopo 12/18 mesi di contratto.
Nel caso specifico dell'iPhone 3G S i clienti che si erano abbonati in luglio/agosto/settembre 2008 possono averlo per 200/300 dollari, a seconda che vogliano il modello con 16 o 32 GB.
Il prezzo "intero" di un nuovo iPhone 3G S in USA è di 600 o 700 dollari (16 e 32 GB). Un iPhone 3G S con abbonamento AT&T costa 200 o 300 dollari ma, per upgrade ad abbonamento non scaduto, il prezzo è di 400/500 dollari.
Per un calendario esatto degli upgrade AT&T consiglia di contattare il carrier, lo spiega in questo video.
Interessante la statistica che riporta USA Today sull'uso del traffico Internet che avviene in USA sulla rete AT&T con l'iPhone: una media di 400 MB al mese contro un consumo di 40-80 MB registrato dagli utenti di altri tipi di smartphone. Siamo alla vigilia dell'iPhone 3G S che sfrutterà il doppio della banda HSDPA, da 3,6 Mbps a 7,2 Mbps.
Gli Apple Store che dovevano aprire alle ore 8 di venerdì mattina negli Stati Uniti (come in Italia) ora apriranno un'ora prima. Apple lo ha fatto sapere esclusivamente a CNET non spiegando i motivi, ma è facile intuire che si sono voluti allineare all'orario d'apertura speciale degli AT&T Store, appunto alle 7, per chi possiede una prenotazione confermata dello smartphone.