Le palle che vi hanno raccontato sull’iPhone 3G S
16/06/2009 23:00 CET
Ricerca del rumor a tutti i costi o voglia di arrivare primi senza controllare, da queste parti non sono le nostre occupazioni principali.
Ricerca del rumor a tutti i costi o voglia di arrivare primi senza controllare, da queste parti non sono le nostre occupazioni principali.
Venderebbero la madre pur di fare più pagine.
Scrivono titoli con affermazioni audaci e poi nell'articolo, quando va bene e facendo lo slalom tra svarioni grammaticali e nomi storpiati, alle stesse affermazioni aggiungono l'interrogativo.
Traducono le notizie altrui senza farsi domande o verificare le fonti, spesso non le citano perché è tutta perdita di tempo per loro. A volte scrivono la stessa notizia più volte perché una testata straniera si è accorta dopo un mese di cosa si era persa.
Un bel panorama, no? Lo chiamereste rispetto del lettore?
Ma in queste ultime ore alcuni dei siti che spacciano informazioni approssimative sul mondo Apple/Mac/iPhone hanno dato il meglio con sciocchezze da rimangiarsi entro poco. La tavola è apparecchiata ma loro non si sono fatti vedere, devono prima farsi il giro del web con la coda pelosa tra le gambe.
Uno di questi fenomeni ha dato per certo che l'iPhone 3G S venduto da TIM sarebbe costato, 599 e 699 euro, salvo poi scoprire che la Zanicchi di turno aveva detto "il prezzo è sbagliato". L'iPhone 3G S di TIM costa 619 e 719 euro.
L'altro ha scambiato per l'ex "iPhone Pack", che adesso si chiama "Mobile Internet per iPhone", il secchio di vernice blu "Mobile Internet Data Pack". La deduzione che ne ha tratto è: il tethering dell'OS 3 non funziona con Vodafone. Verifiche e ragionamenti zero. Invece ad oggi il tethering è regolarmente attivo.