La trasparenza di doubleTwist è okay a San Francisco
12/06/2009 09:00 CET
Quella a fondo nero non andava bene, quella bianca non è passata ma quella semi-trasparente è andata bene ed è stata appesa sotto al logo di Apple, a Cupertino non piacendo, ovviamente. Tolto ancora. Aggiornato.
Quella a fondo nero non andava bene, quella bianca non è passata ma
quella semi-trasparente è andata bene ed è stata appesa sotto al logo
di Apple, a Cupertino non piacendo, ovviamente. Tolto ancora.
Aggiornato.
quella semi-trasparente è andata bene ed è stata appesa sotto al logo
di Apple, a Cupertino non piacendo, ovviamente. Tolto ancora.
Aggiornato.
Il primo cartellone pubblicitario di doubleTwist, che Jon Lech Johansen aveva fatto produrre e regolarmente appeso accanto all'Apple Store del centro di San Francisco, era durato poche ore.
La metropolitana BART, che ha venduto lo spazio pubblicitario sulla vetrata dell'uscita delle scale mobili dal sottosuolo, ora ha approvato una revisione più trasparente di quel poster, che non oscuri troppo la zona calpestabile ai passeggeri.
DVD Jon ha ciccato l'evento del WWDC, al quale lui mirava per mostrare agli sviluppatori in città la sua pubblicità. Non per colpa sua.
Il nuovo cartello pubblicitario continuerà ad infastidire Apple ma sembra che questa volta nessuno potrà contestare nulla e che il banner adesivo trasparente resterà su quella vetrata sotto le insegne della mela morsicata, per mesi.
Il software che permette d'installare file multimediali su dispositivi diversi da iPod ed iPhone sarà un successo?
Aggiornamento del 12/06/2009: in base a quanto scrive il Wall Street Journal il poster sarebbe nuovamente stato tolto e, questa volta, non se ne conosce la ragione.
