I chip dell’iPhone 3G S, svelati
10/06/2009 17:00 CET
Il nuovo modello di smartphone integra tecnologie più potenti rispetto ai precedenti modelli, il segreto non avrebbe retto ed ecco tutti i dettagli.
In attesa che gli amici di iFixit prendano possesso di un nuovo iPhone 3G S e lo aprano per scoprire quali componenti contiene, AnandTech azzarda ipotesi fondate su solide basi.
Il processore principale dello smartphone di terza generazione di Apple è sempre un ARM ma non più il modello ARM1176JZF-S limitato @ 412 MHz (dell'iPhone GSM ed iPhone 3G), bensì un Cortex A8 (mostrato a lato) con tecnologia a 32 bit e 65 nm, dal clock che si dovrebbe aggirare attorno ai 600 MHz.
Affiancherebbe il chip un engine SIMD denominato NEON per ottenere dalla FPU performance superiori. La memoria cache L1 passa da 16 + 16 KB a 32 + 32 KB e la L2 a 256 KB.
Ecco giustificata la "doppia velocità" che Apple cita per il nuovo modello iPhone 3G S. Miracoli di ottimizzazione sarebbero stati fatti per assicurare una maggiore durata della batteria, nonostante lo sfoggio di tanta potenza.
Per la grafica si concreterebbe l'utilizzo del chip PowerVR SGX 520 limitato @ 200 MHz per il supporto ad OpenGL|ES 2, Apple fin dall'inverno scorso avrebbe assorbito i brevetti della britannica Immersion. Questa configurazione assicurerebbe 7 milioni di triangoli al secondo di render grafico, contro il milione dell'iPhone 3G.
Tutto inglobato in un chip Samsumg SoC.
T-Mobile Olanda anticipa già 256 MB di memoria RAM per l'iPhone 3G S.
In attesa di poter vedere direttamente cosa conterrà l'iPhone 3G S, ripassiamo con l'iPhone 3G (2008) e l'iPhone GSM (2007).
