Provincia di Milano Wi-Fi? Penati promette

28/05/2009 23:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Sono stati stesi 1.800 chilometri di fibra ottica ma non c'è nemmeno un hotspot attivato, forse il primo all'Idroscalo tra un paio di settimane.
Tra pochi giorni non si voterà solo per il Parlamento Europeo ma anche per alcuni enti locali, tra i tanti la Provincia di Milano. Il presidente uscente è Filippo Penati.

06464b_penatizamperini280509Oggi pomeriggio il presidente è stato per mezz'ora in video chat con il noto blogger Marco Zamperini per parlare del progetto "Milano Metro Wireless", già "Milano Wireless".

L'idea è quella di completare la cablatura in fibra ottica dell'area metropolitana ed installare punti d'accesso Wi-Fi per coprire almeno il 25% del territorio. Come Shanghai sta facendo per l'Expo 2010, cinque anni prima di quello di Milano.

Penati vuole mettere almeno un punto d'accesso wireless in ognuno dei 139 comuni. Già oggi sono stati stesi 1.800 Km di cavi ed entro il 2011 dovrebbero raggiungere i 2.600 stimati anni fa, come minimo nel 2007 (a cui si riferisce questa presentazione). La strada scelta è quella delle fogne, gli assistenti di Penati hanno detto che i costi di questo tipo d'installazione sono molto bassi.

Quanti hotspot Wi-Fi sono stati attivati in questi anni su 1.800 Km? Zero.

Penati ha confermato che per il 15 giugno sarà attivata la rete wireless gratuita presso l'Idroscalo. Certo, il simpatico laghetto artificiale attiguo alla pista dell'aeroporto di Linate potrebbe essere una meta interessante per chi attende che un volo Alitalia parta oppure arrivi. Di questi tempi ce n'è di tempo da perdere.

Ci siamo chiesti se questo era il momento per annunciare un bel po' di hotspot a Milano e paesi circostanti ma non è accaduto, in chat ci è stato risposto che era solo la descrizione del progetto.

Siamo vaccinati, abbiamo visto avviare nell'autunno del 2007 la copertura del parco Sempione di Milano a cura del Comune e pare che tra poche settimane tutto verrà spento e non si vede all'orizzonte l'annunciata copertura della città con il Wi-Fi. Peraltro visti i colori politici opposti di Comune e Provincia è palese l'assenza di collaborazione.

Milano, non aiutata dal decreto Pisanu, resta ancora ben poco o per nulla servita da hotspot pubblici. Comunque se vi piacciono gli hamburger restate sintonizzati, ci saranno novità a breve e per tutta Italia.

Ecco tutti i candidati che si presentano alle elezioni per Palazzo Isimbardi.

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