Apple contro Track: via quell’orribile torrent
15/05/2009 15:00 CET
I "buttafuori" dell'App Store si sono accorti dell'intruso ed hanno deciso di riprendersi la coerenza persa approvando un software che gestiva il P2P ed invece averne estromesso un altro.
Dopo qualche giorno Apple si è accorta che aver chiuso le porte in faccia a "Drivetrain" ed averle spalancate a "Trackr" era una discriminazione bella e buona.
Grazie ad iLounge sappiamo che Apple ha costretto Muzi Software a modificare "Trackr" togliendo la gestione dei torrent via RSS.
Apple proprio si è convinta che BitTorrent è il male assoluto. Basti notare che "siccome spesso il sistema infrange i diritti di terze parti" allora tutto questo P2P deve sparire. Pazienza per tutto il traffico legale.
A breve il software rivisto e corretto (e con prezzo ridotto) dovrebbe palesarsi su App Store per chi lo vuole installare su iPhone/iPod touch. Chi ritiene utili le funzioni torrent non lo aggiorni.