Votazioni Facebook. No quorum ma non importa
24/04/2009 16:30 CET
Non si formalizzano e cambiano idea a fine votazione. La piccola maggioranza vince lo stesso ed i nuovi TOS andranno in vigore per una privacy più accettata di prima.
Non si formalizzano e cambiano idea a fine votazione. La piccola maggioranza vince lo stesso ed i nuovi TOS andranno in vigore per una privacy più accettata di prima.
Come notavamo ieri, si sono chiuse le votazioni delle nuove regole d'uso di Facebook, il quorum non è stato raggiunto.
Dovevano votare in circa 60 milioni (ammesso e non concesso che il 30% degli utenti attivi corrisponda a questa cifra) ma lo hanno fatto un centesimo di questa cifra. In base a quanto stabilito da Facebook le votazioni sono da cestinare perché non sufficientemente legittimate.
Che importa? Facebook, straccia il regolamento e decide che quel voto è valido ed il risultato di 3/4 di voti a favore dei nuovi Facebook Principles and Statement of Rights and Responsibilities proposti può passare.
I TOS – Terms Of Use cambieranno quindi in base a quello che una piccola maggioranza ha deciso per tutti.
Ted Ullyot, il general counsel di Facebook, fa sapere che oltre 600.000 votanti sono un numero significativo, sperava in qualcosa di più, ma si accontenta. In futuro sarà abbassata la soglia del 30% per considerare valido il quorum.
Il documento sui TOS definitivi arriverà a breve.