Xserve ora usa i chip Intel Xeon 5500 “Nehalem”
07/04/2009 15:00 CET
Dell'89% più potenti e capaci di consumare il 19% in meno. Con Mini DisplayPort, opzionale SSD e più ecologico.
Come previsto Apple ha aggiornato la linea dei suoi potenti computer professionali da rack, gli Xserve.
La novità principale è l'integrazione del processore Intel Xeon 5500 "Nehalem" al posto del precedente Xeon 5400 "Harpertown", su un'architettura rivista. Secondo Apple le prestazioni del modello con doppio Xeon 5500 @ 2,93 GHz sono quasi raddoppiate, sarebbero dell'89% superiori nel test performance per Watt sul doppio Xeon 5400 @ 3 GHz.
Il consumo energetico si può ridurre fino al 19%. Sono stati eliminati ritardanti di fiamma bromurati (BFR) ed i cavi sono senza PVC.
I prezzi partono da 2.900 euro per il processore singolo (quattro nuclei) @ 2,26 GHz con 3 GB di RAM DDR3, hard disk da 160 GB, SuperDrive 8x, GPU nVidia GeForce GT 120 con 256 MB (uscita Mini DisplayPort) e da 3.470 euro per la versione con doppio (otto nuclei) e tutto il resto uguale. Il "mostro" al massimo delle potenzialità (doppio Xeon @ 2,93 GHz, 24 GB di RAM, 1 SSD da 128 GB, 3 hard disk da 1 TB, scheda RAID, 2 schede fibre channel) arriva a costare anche 13.370 euro, accessori esclusi e ve lo consegnano in estate. Con la tecnologia Intel Turbo Boost il chip @ 2,93 GHz può raggiungere i 3,33 GHz dinamicamente.
Per tutti Apple fornisce Mac OS X Server 10.5 Leopard con licenze illimitate per i client. Sono presenti due porte FireWire 800 sul retro, due porte USB 2 sul retro e una sul frontale.
Esordisce tale David Moody (videpresidente del Mac Product Marketing) per dichiarare: "Xserve è il migliore server per il lavoro condiviso rivolto ai nostri clienti creativi, business e del mercato educational […] questo è il miglior server che abbiamo mai prodotto".
La scatola non è più nera ma bianca.