Risparmio energetico: in UK si spegne lo “stand-by”

14/07/2006 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Il controverso LED colorato che si accende per segnalare lo stop di un dispositivo elettrico senza doverlo spegnere, consuma corrente. Ne consuma poca, ma in Gran Bretagna viene considerato uno spreco non più sopportabile.

Il controverso LED colorato che si accende per segnalare lo stop di un dispositivo elettrico senza doverlo spegnere, consuma corrente. Ne consuma poca, ma in Gran Bretagna viene considerato uno spreco non più sopportabile.
 
Le frontiere dell'ecologia domestica e industriale impongono nuove regole.

Da alcuni decenni molti apparecchi elettrici ed elettronici dispongono della funzione "stand-by" che fa "dormire" un televisore, un videoregistratore, una console giochi, un computer, etc.

Lo "stand-by" ci fa risparmiare tempo perché rende subito disponibile l'apparecchio senza o farci scomodare o farci attendere i tempi d'avvio.

Il prezzo da pagare? Un consumo energetico per mantenere acceso il LED e poco altro.

Con la benzina a 1,4 euro al litro è ora di cambiare opinione anche sui piccoli sprechi energetici.

A farlo sullo "stand-by" arriva il governo britannico, appena dopo quello californiano: è stato annunciato che, tra gli altri provvedimenti, i produttori dovranno eliminare la funzione "stand-by" da televisori, videoregistratori, player di DVD, console, etc. Altri prodotti elettrici (frigoriferi, lavastoviglie, lavatrici) dovranno invece essere molto più efficienti, tanto che alcune lampadine ad incandescenza potrebbero essere eliminate dal mercato di Sua Maestà.

La Gran Bretagna aveva chiesto al ministro dell'energia Malcolm Wicks, il 29 novembre 2005, di redigere uno studio entro l'estate per delineare le politiche energetiche del futuro. Con il nuovo Energy Review appena pubblicato, la Gran Bretagna intende ridurre le emissioni inquinanti dal 13 al 17% (19-25 milioni di tonnellate di CO2, equivalente delle emissioni annue di tutta l'Austria o della Grecia) entro il 2020 oltre al 14% atteso per l'immediato.

Secondo lo studio commissionato l'8% di tutta l'energia elettrica
adoperata nelle abitazioni britanniche è dovuta ad apparecchi elettrici
"dormienti" in atesa di essere utilizzati.



setteB.IT – la settimana digitale vista dall'utente mac