Apple cambia revisore, da KPMG a Ernst & Young
02/03/2009 07:00 CET
D'ora in poi durerà al massimo cinque anni il contratto per il revisore dei conti di Apple, la precedente consulenza si rinnovava dal 1997.
D'ora in poi durerà al massimo cinque anni il contratto per il revisore dei conti di Apple, la precedente consulenza si rinnovava dal 1997.
All'assemblea degli azionisti di settimana scorsa Apple non aveva messo all'ordine del giorno la conferma di KPMG quale revisore dei conti indipendente della società per l'anno in corso (cosa che invece era accaduta nel 2008), visto che l'azienda di Cupertino aveva piani diversi.
Pur non avendo nulla da eccepire sul lavoro fatto finora da KPMG è stato deciso da parte del management di Apple di passare alla concorrenza di Ernst & Young.
Apple aveva deciso in gennaio che ogni cinque anni sarà automaticamente cambiato il revisore che controlla e certifica i bilanci, con Ernst & Young il contratto è stato firmato al termine di settimana scorsa e lavorerà quindi con l'azienda di Cupertino fino a tutto il 2013, se gli azionisti non voteranno diversamente.
Nel 2008 Apple ha pagato i servizi di KPMG poco più di 8 milioni di dollari mentre nel 2007 erano quasi 9 milioni. KPMG forniva consulenza ad Apple dal 1997.
Sul mercato (dopo gli scandali Enron e compagnia furfanti) sono ormai rimaste quattro mega aziende specializzare nella revisione dei conti: Pwc – PricewaterhouseCoopers, Deloitte Touche Tohmatsu, EY – Ernst & Young e KPMG – Klynveld Peat Marwick Goerdeler.
Ernst & Young (accanto vediamo la sede newyorkese, che si affaccia su Times square) è la nona compagnia privata negli USA secondo gli ultimi dati di Forbes e la 51esima miglior azienda dove lavorare secondo Fortune. Tra i suoi principali clienti tecnologici ci sono AMD, Dell, Facebook, Google, HP, Intel, Oracle, Sun, RIM, Texas Instruments, Toshiba e molti altri.