Oscar 2009: grazie a Steve Jobs da Pixar
23/02/2009 07:00 CET
"WALL•E" vince nella sua categoria ma buca tutte le altre candidature, anche il corto "Presto" resta a bocca asciutta.
E' ormai tre anni ed un mese che Steve Jobs ha ceduto la preziosa creatura Pixar al colosso Disney, ma anche quest'anno il suo nome è risuonato nel Kodak Theatre di Hollywood.
Alla Notte degli Oscar che si è chiusa solo un'ora fa sono state distribuite le ambite statuette e nella categoria dei film d'animazione "WALL•E" ha vinto contro "Bolt" e "Kung Fu Panda".
L'ultima pellicola di Pixar, ops Disney, era candidata a 6 premi ma "solo" quello più importante ha raggiunto l'obiettivo. Sul palco è salito il regista Andrew Stanton ed ha ringraziato John Lasseter (ora a capo di tutta l'area creativa di Disney, nonostante le camicie che indossa) e Steve Jobs (ora maggior singolo azionista di Disney, con il 7,4%).
Apple e Pixar, aziende con molto in comune, un tempo capitanate dallo stesso Jobs ora vedono più da lontano la figura dell'uomo in maglia nera e jeans sdruciti. Il 10 marzo l'assemblea degli azionisti di Disney dovrà votare la rielezione di Steve Jobs nel consiglio d'amministrazione.
Il cortometraggio "Presto" di Pixar non ha potuto nulla contro "La maison et petits cubes".
Quest'anno niente iPhone alla Notte degli Oscar, ma tra le pubblicità trasmesse dal canale statunitense ABC c'era quella del MacBook Pro da 17" in stile ecologico "the greenest family of notebooks".