Steve Jobs si ricandida al consiglio Disney

19/01/2009 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Il maggior azionista di Disney non lascia la carica nel consiglio d'amministrazione e da luglio dovrebbe riuscire a partecipare ancora alle riunioni.

Il maggior azionista di Disney non lascia la carica nel consiglio
d'amministrazione e da luglio dovrebbe riuscire a partecipare ancora
alle riunioni.
 
Dal 2006 Steve Jobs non è più diviso tra gli impegni di Pixar e di Apple, quale consigliere d'amministrazione nelle due società. Con la cessione di Pixar Animation Studios a Walt Disney Company il CEO di Apple è diventato il maggior singolo azionista di Disney e da allora fa parte del consiglio d'amministrazione della casa di Topolino.

05541b_stevejobsdisneyAl 9 gennaio era questa che vediamo accanto la distribuzione di quote azionarie tra i membri del consiglio Disney: il maggior detentore con 138 milioni di DIS (un valore approssimativo di 3 miliardi di dollari, Disney aveva pagato 7,4 miliardi di dollari per Pixar) per il 7,4% del totale è Jobs, seguono a grandissima distanza tutti gli altri con meno dell'1%. Il CEO Bob Iger ne ha 537 mila, il CFO Thomas Staggs 260 mila ed il responsabile dell'ufficio legale Alan Braverman 130 mila.
 
Bob Iger ha guadagnato nel corso del 2008 30.610.352 di dollari (27,7 milioni nel 2007) mentre Steve Jobs ha scelto di non prendere nemmeno un dollaro di stipendio da Disney, che già nel 2006 avrebbe voluto pagarlo almeno 65.000 dollari.
 
Al Paramount Theatre di Oakland, alle ore 10 locali del 10 marzo, gli azionisti di Disney si riuniranno per la rielezione dei 12 del consiglio d'amministrazione nell'anno 2009.
 
Steve Jobs è tra quelli che si ricandidano, l'impegno in un consiglio d'amministrazione non è certo quello richiesto per l'amministratore delegato ed un Jobs a metà servizio, come è in questo momento, potrebbe continuare a mantenere il suo posto nel board di Disney. L'anno scorso Jobs ha partecipato a tre quarti delle riunioni in calendario. Per Apple abbiamo invece già saputo che, anche non mollando la carica di CEO, Jobs ha già ceduto molti compiti decisionali al COO Tim Cook (e non ad un ignoto Tim Jones, citato dall'agenzia stampa ANSA).
 
Da luglio Steve Jobs dovrebbe tornare più forte e sano, a cure ultimate. Gli azionisti DIS potrebbero considerare l'assenza del maggior azionista come sopportabile per questo periodo e rieleggerlo comunque tra i direttori.
 
Nel frattempo, il 3 febbraio, saranno presentati da Disney i conti del primo trimestre fiscale del 2009 e quella potrebbe essere l'occasione per avere ulteriori notizie in merito.


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