Palm si attrezza adeguatamente con Pre e webOS
09/01/2009 07:00 CET
Al CES di Las Vegas è stato alzato il velo non solo sul nuovo sistema operativo ma anche su uno smartphone che dovrà vedersela con iPhone e BlackBerry. Aggiornato.
Palm tenta di risollevarsi con i nuovi prodotti presentati poche ore fa al Venetian hotel, una delle sedi del CES di Las Vegas.
Per il sistema operativo la novità è webOS e per gli smartphone Pre.
Il nuovo telefono/palmare è basato proprio su questa piattaforma software mobile al passo con i tempi, lo hanno illustrato nella città del Nevada il CEO Ed Colligan e l'ex uomo Apple Jon Rubinstein. Non a caso l'iPhone è uno dei due principali obiettivi (l'altro è BlackBerry) contro il quale Palm lancia con grande temperamento il nuovo Pre.
Colligan ha dichiarato: "webOS getta le basi per l'innovazione della prossima decade".
Palm Pre incorpora tutto quello che ha un iPhone, in una forma più arrotondata ma sempre basato su tecnologia touch screen, anche se possiede una tastiera QWERTY retrattile. Ha Wi-Fi, Bluetooth 2.1 + EDR/A2DP, USB, accelerometro, GPS, fotocamera da 3 megapixel con flash, batteria sostituibile (che si ricarica con l'innovativo TouchStone), memoria interna da 8 GB ed uno schermo da 3,1" con risoluzione 320 x 480 pixel. Il cuore è un processore OMAP 3430 di Texas Instruments.
La prima versione disponibile opererà su network di tipo EvDO rev. A (non compatibile con GSM) ma si annuncia già una versione funzionante su reti GSM di tutto il mondo.
In USA Pre sarà in commercio su rete Sprint entro giugno. Il prezzo è sconosciuto.
Aggiornamento dell'11/01/2009: Computerworld nota con arguzia che, per quanto buono sia webOS dovrà tagliare di netto la continuità con l'attuale Palm OS. Tutte le applicazioni attualmente compatibili non funzioneranno su webOS. Altri sistemi operativi, quando hanno dovuto passare da una vecchia ad una nuova generazione, hanno mantenuto un canale di emulazione aperto. La registrazione della presentazione di Palm è online, con Rubinstein che inizia mostrando una visione satellitare dell'azienda di Cupertino dove ha lavorato per un po', prima di andare in vacanza in Messico e poi di collaborare con Palm.
