Francia, SFR e Bouygues pronti a fare a spicchi Orange
22/12/2008 07:00 CET
Stabilito che le mele e le arance non sono una dieta equilibrata per i cugini d'oltralpe, la ricetta è introdurre sul mercato i carrier concorrenti con prezzi (se possibili) migliori per i consumatori. Senza abbonamento da Fnac. Aggiornato.
E' di settimana scorsa il procedimento temporaneo dell'antitrust francese che obbligava Apple a fornire agli operatori diversi da Orange l'iPhone 3G.
L'azienda di Cupertino continua ad indicare dal suo sito solo la filiale della telefonia cellulare del gruppo France Télécom quale distributore esclusivo ma le altre due società, SFR/Vodafone e Bouygues Telecom, non sono rimaste con le mani in mano.
Il secondo operatore nazionale, SFR, sonda il terreno ma ormai è chiaro che a breve presenterà un'offerta relativa all'iPhone 3G. Al momento la joint venture tra Vivendi e Vodafone si limita a raccogliere una mailing list d'interessati.
Chi invece aveva smosso le acque, Bouygues Telecom, ha adattato una propria offerta all'iPhone 3G da 8 e 16 GB. Il nodo resta vedere se Apple fornirà gli smartphone.
Orange abbassa intanto da 100 a 80 euro il prezzo minimo dell'iPhone 3G da 8 GB che deve essere accompagnato da un abbonamento per 12 o 24 mesi.
Allora la concorrenza funziona!
La speranza della concorrenza di Orange è di mettere a segno il colpaccio per Natale e riuscire a vendere gli iPhone 3G prima che l'antitrust si pronunci in modo definitivo, magari tornando al precedente.
Aggiornamento del 24/12/2008: i negozi francesi di Fnac, dal 29 dicembre, commercializzeranno l'iPhone 3G senza abbonamento telefonico, costeranno 800 o 900 euro i modelli da 8 o 16 GB.
