Apple si rimangia gli anti-virus
03/12/2008 07:00 CET
La raccomandazione di usare VirusBarrier X5, Anti-Virus 11 o VirusScan ha fatto troppo rumore in questi giorni ed Apple la rimuove dal sito. Non sia mai che passi il concetto che i virus possono attaccare i Mac (invece è così).
La raccomandazione di usare VirusBarrier X5, Anti-Virus 11 o VirusScan ha fatto troppo rumore in questi giorni ed Apple la rimuove dal sito. Non sia mai che passi il concetto che i virus possono attaccare i Mac (invece è così).
Sono finiti i "bei tempi" della marginalità assoluta dei Mac ed i computer di Apple da qualche tempo hanno raccolto un certo successo, tanto da diventare antipatici a chi crea virus informatici.
Anche se non ai livelli impressionanti di quanto un PC con Windows, i Mac sono attaccabili da software maligni. Piaccia o no ad Apple.
Mercoledì scorso setteB.IT si accorgeva (grazie al blog di Intego) che Apple raccomandava l'uso di multiple risorse per difendersi dai virus informativi, citando le applicazioni di Intego, Symantec e McAfee.
Molti se ne sono accorti solo ieri, il tema è stato parecchio popolare online e non.
Apple non deve aver gradito tanto rumore attorno all'argomento ed attorno alle ore 21 di ieri il documento tecnico è stato cancellato dai server, non prima di classificarlo "old article 4454". Fortunatamente il file è reperibile ancora dalle cache dei motori di ricerca.
A Macworld i rappresentanti di Apple avrebbero dichiarato: "lo abbiamo rimosso perché era vecchio e non preciso […] comunque usare un anti-virus può aiutare chiunque", il che fa pensare che altre aziende di software anti-virus si siano lamentate per non essere state incluse nella lista oppure ad una evidente contraddizione con i proclami pubblicitari (Get a Mac in inglese-americano, madrelingua inglese, giapponese e pure in italiano) che, genericamente, definiscono il Mac immune dai virus informatici.