Apple anticipa lo stop ai prodotti non-RoHS 2005
22/06/2006 19:30 CET
Basta a tutti gli apparati elettrici ed elettronici che non rispettano le normative europee sulla pericolosità dei componenti. Per Apple Europe le vendite si fermano oggi, da domani non venderà più eMac, iSight, AirPort Base Station e batterie di iPod.
le normative europee sulla pericolosità dei componenti. Per Apple
Europe le vendite si fermano oggi, da domani non venderà più eMac,
iSight, AirPort Base Station e batterie di iPod.
Emendando le decisioni della direttiva europea 2002/95/EC il 18 agosto scorso, a Bruxelles, è stata ratificata la 2005/618/EC che stabiliva il termine del primo luglio 2006 come ultimo giorno di commercializzazione di prodotti elettrici ed elettronici contenenti sostanze pericolose per l'ambiente e la salute.
Apple non ha voluto attendere fino al primo luglio e da domani non venderà più, direttamente, una serie di prodotti che non rispettano la normativa europea.
Ai rivenditori europei (e solo loro, ndr) Apple fa notare che saranno eliminati dai listini tali prodotti, potenzialmente pericolosi. I modelli già nei canali distributivi saranno presenti a discrezione dei rivenditori, fino ad esaurimento scorte.
Base Station AirPort con modem 56K, Base Station AirPort PoE, eMac, iSight e alcuni pacchi batterie esterni per iPod shuffle da domani spariranno dalle disponibilità europee di Apple.
Tutti gli altri prodotti di Apple rispondono a severe normative ecologiche, in vigore sia in Europa che in California, già da molto tempo.
La normativa definisce sostante pericolose i seguenti elementi: mercurio, cadmio, cromo VI, PVC, TBBA, PBB, PBDE, PCB, PCDD, PCDF, PCT, SCCP, ODC, etc.
Svariati altri fabbricanti di prodotti elettrici ed elettronici sono interessati dal RoHR 2005.
