Apple pubblica il bilancio dell’anno fiscale 2008
05/11/2008 16:30 CET
I conti migliorano negli anni. Analizziamo cosa è cambiato in questi ultimi 12 mesi per l’azienda di Cupertino. In tre anni Apple ha raddoppiato le spese in ricerca & sviluppo. 300.000 dollari all’anno per la consulenza di Tony Fadell.
Un paio di settimane fa Apple ha rivelato i conti dell’ultimo trimestre dell’anno fiscale 2008, terminato con il mese di settembre.
Per una panoramica più completa di come è andato il 2008 per Apple è stato necessario attendere il documento fiscale 10-K pubblicato poche ore fa.
I dati sono una valanga, noi (prima di chiunque altro, verificate gli orari) abbiamo estratto quelli più interessanti che, se confrontati con le precedenti annualità fiscali, dimostrano le evoluzioni dell’azienda. Notevole l’incremento dei liquidi in cassa: 8,261 miliardi di dollari nel 2005, 10,110 miliardi di dollari nel 2006, 15,386 miliardi di dollari nel 2007 e, con un incremento di 9,1 miliardi di dollari, ha 24,490 miliardi di dollari cash o investimenti a breve termine (con rating superiore alla singola “A”) per il 2008. Sul mercato statunitense Apple ha realizzato nel 2008 il 57% delle vendite nette, era il 60% del 2007. Apple ha pagato nel 2008 il 30% di tasse, come l’anno scorso. Nel 2006 la percentuale era di un punto in meno.
Gli investitori che posseggono le 888.935.123 azioni Apple, sul mercato il 24 ottobre 2008, erano 30.445. Se 100 dollari fossero stati investiti 5 anni fa ora renderebbero circa 1.100 dollari con Apple, 130 dollari nell’indica S&P500 e 160 nell’indice S&P Computer Hardware.
Nel 2007 Apple pagava 21.600 dipendenti a tempo pieno più 2.100 temporanei. Nel 2008 questi sono aumentati rispettivamente a 32.000 e 3.100. Come già segnalato in giugno Apple quest’anno ha aggiunto due nuovi dirigenti: Robert Mansfield (Senior Vice President, Hardware Engineering) di 47 anni e Scott Forstall (Senior Vice President, iPhone Software Engineering and Platform Experience) di 39 anni. Dell’abbandono del 39enne Tony Fadell (Senior Vice President, iPod Division) abbiamo avuto ufficializzazione ieri, anche se Apple scrive che la data della novità risale al 3 novembre. Fadell riceverà da Apple di 300.000 dollari all’anno per il suo periodo di consulenza più eventuali bonus e coperture assicurative in base agli accordi validi fino al 24 marzo 2010, saranno cancellate 155.000 stock option ed emesse a suo favore 77.500.
SEDI
Oltre alla sede centrale di Cupertino (passata da 223.000 metri quadrati a 214.000 metri quadrati nel 2008 + 93.000 metri quadrati del secondo campus comperato nel 2006/2007), al data center di Newark (California) di 10.000 metri quadrati ed a quella irlandese di Cork (34.000 metri quadrati) ed i magazzini/uffici di Sacramento da 74.800 metri quadrati, Apple sfrutta terzi a Fremont e Fullerton (California) ma anche in Corea, Cina e Repubblica Ceca. Non si cita più la presenza a Taiwan, citata nel 2007. All’estero gli uffici di Apple totalizzano una superficie di 12.000 metri quadrati Nel 2008 la superficie di luoghi affittati è salita da 343.700 metri quadrati a 390.000 metri quadrati. La maggior parte degli spazi affittati ha un contratto della durata di 3-20 anni con opzione di rinnovo di 1-5 anni, nel 2007 la durata dei contratti era di 3-15 anni con opzione di rinnovo per 3-7 anni. Gli Apple Store hanno aumentato la superficie totale affittata da 139.000 metri quadrati a 167.000 metri quadrati ed i contratti durano da 5 a 20 anni, con la maggior parte a 10 anni. Apple paga per gli affitti 1,8 miliardi di dollari (di cui 1,4 miliardi per gli Apple Store, 389 milioni di dollari aggiunti quest’anno).
APPLE STORE
Il settore retail di Apple ha contribuito significativamente al bilancio di Apple del 2008, con un aumento del 53% delle vendite nette. Gli impiegati a tempo pieno degli Apple Store sono stati 15.900. Il fatturato medio per negozio sale da 23,1 milioni di dollari del 2007 a 29,9 milioni di dollari nel 2008. Nell’anno fiscale 2007 Apple aveva aperto 32 nuovi negozi (5 internazionali, comprendendo i britannici e l’italiano) portando il totale a 197. Erano 165 nel 2006 e 124 nel 2005. In questo anno fiscale 2008 gli Apple Store operanti sul pianeta sono un totale di 247 (19 internazionali) con un aumento di 50 punti vendita del 2007. I Mac venduti nei negozi di Apple sono aumentati del 47%, i prodotti più richiesti sono stati MacBook, iMac e MacBook Air.
RICERCA & SVILUPPO
Per sempre nuove e moderne soluzioni tecnologiche Apple ha speso 535 milioni di dollari nel 2005, 712 milioni di dollari nel 2006, 782 milioni di dollari nel 2007 e quest’anno 1,1 miliardi di dollari. L’anno scorso si è trattato di un aumento del 10% e quest’anno sul 2007 del 42%. Nel bilancio del 2008 lo sviluppo del prossimo Mac OS X 10.6 Snow Leopard è costato almeno 11 milioni di dollari, sono esclusi 75 milioni di dollari dovuti allo sviluppo di Mac OS X 10.5 Leopard ed al software per iPhone già pagati l’anno scorso. Le spese generali ed amministrative erano aumentate del 22% a 530 milioni di dollari nel 2007, quest’anno l’aumento è stato del 27% a 798 milioni di dollari per un totale di 3,8 miliardi di dollari.
MEMORIE NAND
Apple ha pre-pagato fornitori esterni come Hynix, Intel, Micron, Samsung e Toshiba per acquistare grandi quantità di memorie a stato solido di tipo NAND, un contratto che scadrà nell’anno solare 2010. Nel 2007 l’azienda ha utilizzato 208 milioni di dollari di quegli anticipi che ammontavano a 1,25 miliardi di dollari nel 2006. Nel 2008 ne ha utilizzato 567 milioni di dollari.
FORNITORI
Nel 2007 erano: Agere, Ambit, Amperex, ASUSTeK, ATI, Atheros, AU Optronics, Broadcom, Chi Mei Optoelectronics, Cypress Semiconductor, HGST – Hitachi Global Storage Technologies, Hon Hai Precision Industry (Foxconn), Infineon, Intel, Inventec Appliances, LG.Phillips, Matsushita, Murata Manufacturing, National Semiconductor, nVidia, Quanta Computer, Renesas, Samsung, Sony, Synaptics, Texas Instruments e Toshiba. Nel 2008 spariscono Agere, Ambit e la defunta LG.Philips (trasformata in LG Display) ma si aggiunge LSI.
AVVIAMENTO ED ASSET INTANGIBILI
Dai 38 milioni di dollari del 2007 il valore di avviamento incamerato da Apple nel 2008 è aumentato a 207 milioni di dollari.
