Torna la ragionevolezza: iPhone OS senza NDA
01/10/2008 18:00 CET
"Avevamo fatto sottoscrivere un NDA (accordo di segretezza) per preservare le invenzioni ed innovazioni presenti nell'iPhone OS evitando che altri rubassero il nostro lavoro, come già successo" spiega l'azienda di Cupertino che voleva salvaguardare gli sforzi fatti, a maggior tutela, oltre ai brevetti registrati, di tante tecnologie.
Ma per fortuna Apple ha deciso di cambiare idea: "l'NDA ha creato troppa oppressione agli sviluppatori, autori e tutti quelli che ci tengono al successo dell'iPhone, quindi lo vogliamo cancellare sul software già rilasciato".
Entro una settimana circa gli sviluppatori iscritti ai programmi iPhone Developer riceveranno nuova documentazione, Apple ci tiene a sottolineare che il software non ancora rilasciato è ancora tutelato dall'accordo di segretezza.
Apple è stata obbligata a questa mossa dopo le critiche moltiplicatesi sulle ultime comunicazioni che ribadivano il concetto del silenzio a tutti ma, soprattutto, perché ha recentemente deciso di aprirsi allo sviluppo di applicazioni per team universitari, che certamente non potevano trasformarsi in società segrete dove la discussione e lo studio dei software doveva rimanere attività da carbonari. Senza contare che quell'accordo impediva anche la pubblicazione di libri e manuali sulla piattaforma iPhone/iPod touch.
Apple piace molto quando rivede le sue posizioni più assurde.