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L’email USA è in Iran, Apple esclusa
26/08/2008 17:00 CET
di Fabio M. Zambelli
Sostanzialmente adesso gli USA non possono importare prodotti iraniani (caviale e tappeti persiani sono tra le poche esclusioni) e non possono esportare prodotti, tecnologie o servizi. Non chiedeteci come fa la compagnia aerea nazionale Iran Air a volare con i velivoli Boeing perfettamente revisionati, non abbiamo una risposta per tutto.
Grazie a The Register che ha sollevato il problema, notiamo che le maggiori corporation statunitensi, leader nella posta elettronica, possono offrire ai residenti in Iran tale servizio.
Sia Yahoo! che Microsoft e Gmail elencano l'Iran tra i paesi che gli utenti possono indicare come paese di provenienza, accendendo così un indirizzo email e gestendolo da un normale collegamento a Internet. Non Apple che per MobileMe, seppur nella versione in prova, non indica l'Iran tra le nazioni "autorizzate".
Chi avrà ragione? Ammesso che gli embarghi ai "paesi canaglia" siano un buon metodo avere la ragione su problemi politici e rapporti internazionali.