Tre quarti d’ora intrappolati a New York
31/05/2006 07:00 CET
Ascensore, quel meccanismo diabolico che, con una casualità assoluta, è solito bloccarsi dove non deve e, preferibilmente, con all'interno qualcuno, se claustrofobico, meglio ancora. Nemmeno l'azienda del perfezionista Steve Jobs poteva esimersi dallo sperimentare questo "dramma".
E' accorsa la NYPD per liberare le ragazze, non certo a sprangate sulle pareti trasparenti ma svuotando il sistema idraulico e facendo scorrere fino al livello del negozio la cabina. Dopo ben 45 minuti la porta si è potuta aprire e ridare libertà ai suoi ospiti che, non hanno voluto perdere l'occasione di farsi raffigurare abbracciate al loro salvatore.
La vicenda è stata documentata da un amico delle sventurate e che ha pubblicato il curioso avvenimento qui.
Apple, oltre alla foto panoramica dell'esterno del negozio, visibile con QuickTime VR, ha pubblicato anche questa seconda foto panoramica, che mostra bene proprio l'ascensore e la scala d'accesso all'Apple Store sotterraneo.