Il futuro di Adobe è Apollo e InDesign CS3
29/05/2006 07:00 CET
L'applicativo per impaginazione di Adobe si sta evolvendo e la prossima versione, InDesign CS3, si appresta a sfidare il recentemente annunciato QuarkXpress 7 (la tempistica della contromossa non è casuale, ndr), suo predecessore e concorrente, una volta leader del mercato DTP. Adobe non ha voluto dare l'impressione che solo la concorrenza di Denver sta al passo coi tempi e le necessità degli utilizzatori.
Adobe anticipa l'attesa informazione che l'applicativo (come previsto) sarà in versione Universal per girare anche sui Mac con Intel, la beta osservata funzionava su un MacBook Pro. Nuove funzioni (selezioni multiple in importazione) e ampliamento di altre presenti in CS2 o mutuate da Photoshop (Emboss e Bevel sugli oggetti InDesign, testo compreso), ecco una parte delle novità. Sciccherie per gli impaginatori.
Il sito esprime un giudizio piuttosto positivo sulla piccola porzione delle funzioni mostrate. Adobe starebbe muovendosi nella direzione giusta per convincere gli utenti di InDesign a non passare alla concorrenza, magari attirandone dei nuovi.
InDesign CS3 arriverà, nella Creative Suite 3, non prima della primavera 2007.
Ma c'è di più, oltre a InDesign CS3, Adobe ha rivelato, questa volta a PDFzone, anche Apollo: Acrobat e Flash uniti almeno quanto Adobe e Macromedia.
La tecnologia sarà parte di Flash Player (prima) e di Adobe Reader, o Acrobat (poi) il nome con cui era conosciuto prima. I file che saranno prodotti, con l'aggiunta dell'HTML, potranno girare indipendentemente dall'applicativo/browser.
"Si tratta di una evoluzione naturale di quello che le due aziende stanno portando avanti da anni" ha detto Todd Hay di Adobe commentando Apollo.
Apollo potrebbe arrivare, sicuramente non nella versione finale, già a fine anno, per un test pubblico.