Ecco i primi due progetti finanziati da iFund

27/05/2008 17:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Le applicazioni native per l'iPhone/iPod touch si sostengono con i soldi di iFund, queste sono già state selezionate.

Le applicazioni native per l'iPhone/iPod touch si sostengono con i soldi di iFund, queste sono già state selezionate.
 
I 100 milioni di dollari dell'iFund, messo in piedi dalla KPBC – Kleiner Perkins Caufield & Byers, fanno gola a molti sviluppatori di software per l'iPhone/iPod touch.

A distanza di quasi tre mesi la società finanziaria rivela che la prima azienda che si è aggiudicata il supporto economico è stata Pelago, che produrrà Whrrl come applicazione nativa per l'iPhone, in giugno. Se un utente si trova nelle principali aree metropolitane degli USA riceverà informazioni fornite da altri utenti che erano già stati in quel ristorante o museo e che hanno espresso un giudizio più o meno positivo.

Il settimanale economico BusinessWeek aggiunge che oltre a Pelago anche iControl Networks è sostenuta da una parte di quei 100 milioni di dollari di iFund, per la precisione l'azienda ha ricevuto 15,5 milioni di dollari.

L'applicazione Home Security 2.0 porterà nell'iPhone la gestione a distanza della domotica, di sensori e di webcam.



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