36 ore di coding continuo su iPhone, live da Pisa
04/04/2008 21:00 CET
Quattro studenti d'informatica si cimenteranno nel weekend in una maratona di 36 ore di programmazione di una ipotetica applicazione per iPhone, vediamoli in webcam da domattina a domenica sera. Aggiornato.
Il progetto "36 Hours Developing"
è certamente un'occasione per farsi notare e, volentieri, su setteB.IT
dedichiamo un po' di spazio a Stefano Aru, Luca Bartoletti, Leonardo
Fiorini ed Antonio Malara, protagonisti della curiosa iniziativa.
A quale tipo di applicazione pensino i quattro studenti non sappiamo ancora. Entro le ore 20 di domenica il software dovrà essere funzionante, o almeno questa è l'obiettivo.
Meno di un mese fa Apple rilasciava il kit di sviluppo preliminare (recentemente aggiornato) per gli iPhone ed iPod touch, nessuno sviluppatore non statunitense è però ancora abilitato dal programma di Cupertino a distribuire al pubblico le applicazioni (non che siano più di una decina quelli USA scelti da Apple).
Bisognerà attendere la fine di giugno per poter usare l'SDK per iPhone in versione definitiva, poi vedremo la tempistica per i certificati elettronici e la distribuzione online prevista da Apple.
Intanto andrebbe programmato meglio in conto alla rovescia che si vede sul sito, non proprio sincronizzato, ma comunque tra dodici ore le due webcam e le finestre degli screenshot ci mostreranno l'opera dei quattro ragazzi, tutti i curiosi potranno notare i progressi e comunicare attraverso il blog.
Aggiornamento del 06/03/2008: in attesa di saperne di più ecco uno screenshot della programmazione che i quattro intrepidi hanno svolto in questa maratona.
Aggiornamento del 07/03/2008: l'applicazione creata è una specie di gioco, il video dimostrativo è disponibile qui, i quattro ragazzi ci tengono a sottolineare che l'SDK beta di Apple è afflitto da molti bug.
