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24/01/2008 18:00 CET

di Fabio M. Zambelli

Il responsabile della sicurezza di Windows analizza un anno di vita del nuovo sistema operativo di Microsoft e lo confronta con quello di Apple e quelli open source. Da Redmond pacche sulle spalle a raffica.

Il responsabile della sicurezza di Windows analizza un anno di vita del nuovo sistema operativo di Microsoft e lo confronta con quello di Apple e quelli open source. Da Redmond pacche sulle spalle a raffica.

 

Jeff Jones, responsabile del Security Strategy nel gruppo Trustworthy Computing di Microsoft, ha pubblicato sul suo blog il lavoro di un anno sull'osservazione della sicurezza dei maggiori sistemi operativi.

Vulnerabilità, scoperte di problemi e aggiornamenti di sicurezza, tutti puntualmente annotati per vedere chi ha "sofferto" di più e chi è riuscito ad uscirne con le ossa meno rotte dai tanti pericoli che esistono online.

Il verdetto di Microsoft è: Windows Vista è il migliore, sconfigge Mac OS X 10.4, Linux (Red Hat Enterprise Linux 41 Workstation e Ubuntu 6.06 Long Term Support) e il precedente XP.

In dodici mesi Vista è stato colpito da meno della metà dei problemi che hanno afflitto XP nel suo primo anno, i laboratori di Microsoft hanno dovuto rilasciare 17 patch per Vista contro le 30 dedicate ad XP che hanno risolto, rispettivamente, 36 vulnerabilità in Vista e 65 in XP. Restano in attesa di una soluzione 30 vulnerabilità in Vista e 54 in XP.

Secondo l'esperto di sicurezza, nel primo anno di vita, Red Hat ha dovuto rimediare a 360 vulnerabilità, Ubuntu a 224 e Mac OS X 10.4 Tiger a 116.

In questo periodo sono stati rilasciati 125 aggiornamenti di sicurezza per Red Hat, 80 per Ubuntu, 30 per XP e 17 sia per Vista che per Tiger.

Ricordiamo che Mac OS X 10.5 Leopard è uscito solamente il 26 ottobre scorso.