Il Wi-Fi di BetaBlue decolla con JetBlue

11/12/2007 12:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Parte tra poco il primo volo che riorta a 10.000 piedi d'altezza il web per i passeggeri di un volo di linea. Solo email ed IM, no allegati e niente iPhone a causa di un "vecchio" concetto di Airplane Mode. Aggiornato.

Parte tra poco il primo volo che riorta a 10.000 piedi d'altezza il web per i passeggeri di un volo di linea. Solo email ed IM, no allegati e niente iPhone a causa di un "vecchio" concetto di Airplane Mode. Aggiornato.
 
Siamo stati orfani per un anno della connettività a Internet sugli aerei di linea ma oggi ritorna, per la prima volta, con la compagnia statunitense JetBlue.
 
Dopo l'abbandono della scena di Connexion by Boeing su Lufthansa nessuno aveva colmato il gap, finora.

03115b_betablueNon si tratta ancora di un web disponibile a 360 gradi ma limitato alla posta elettronica e alla messaggeria istantanea. Tra 90 minuti decollerà dal terminal 6 dell'aeroporto JFK di New York City il volo JetBlue 641 alla volta di San Francisco, attrezzato con dispositivi Wi-Fi 802.11 b/g per diffondere nella cabina il segnale wireless gratuito.
 
Come anticipato venerdì scorso l'Airbus A320 dell'innovativa linea aerea USA è il primo modificato per il servizio BetaBlue da offrire ai passeggeri. Continuerà a volare per varie destinazioni e, al momento, i viaggiatori scopriranno il sistema solo al momento dell'imbarco.
 
Per tutte le 6 ore e mezza del volo, i passeggeri del volo inaugurale che possiedono un dispositivo portatile (smartphone, console, palmari o laptop) dotato di sistema Wi-Fi, accederanno alla posta elettronica (Yahoo! Mail in the Sky senza allegati) e messaggeria istantanea (Yahoo! Messenger in the Sky compatibile con Windows Live Messenger) di Yahoo!, oltre al Messenger di BlackBerry (senza allegati).
 
Attualmente altri servizi non sono stati implementati sulla frequenza di 1 MHz usata da LiveTV. Chi non possiede ancora un account Yahoo! potrà in futuro registrarne uno direttamente dal proprio sedile dell'aereo. E' richiesto l'uso di Flash sul dispositivo.
 
I sedili dell'aereo JetBlue con BetaBlue non forniscono la presa per l'alimentazione elettrica.
 
JetBlue precisa che l'iPhone non è ancora compatibile perché "non possiede un interruttore indipendente che disabilita la funzione cellulare". Infatti la funzione "Airplane Mode" spegne tutto il wireless, non distinguendo tra telefonia cellulare e Wi-Fi, un adeguamento a cui Apple dovrà provvedere.
 
Ricordiamo che JetBlue offre connettività Wi-Fi gratuita (completa) nei terminal di New York City e Long Beach. Altri aeroporti toccati da JetBlue offrono il servizio wireless gratuitamente per tutti: Aruba, Burlington, Charlotte, Columbus, Fort Lauderdale, Fort Myers, Jacksonville, Las Vegas, Nassau, Ontario, Orlando, Phoenix, Pittsburgh, Portland, Richmond, Rochester, Sarasota, Syracuse, Tampa, Tucson e West Palm Beach.
 
Aggiornamento dell'11/12/2007: alle ore 14 anche JetBlue annuncia ufficialmente BetaBlue.
 
Aggiornamento dell'11/12/2007: pare che mezza stampa USA sia a bordo di questo aereo, Caroline McCarthy è riuscita ad inviare a c|net la prima impressione del servizio. E' migliorabile, a volte non funziona perfettamente.
 
Aggiornamento del 13/12/2007: è molto attenta la compagnia tedesca Lufthansa alle nuove tecnologie, infatti oggi questa compagnia annuncia un investimento di 300 milioni di dollari in JetBlue detenendo il 19% delle azioni o circa 42 milioni. 


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