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Vodafone vs T-Mobile per l’iPhone tedesco

In Germania Vodafone chiede al tribunale di Amburgo il blocco delle vendite dell'iPhone da parte del concorrente T-Mobile. Aggiornato.

Da soli 10 giorni T-Mobile può offrire ai suoi clienti lo smartphone di Apple e continuerà a farlo nei nuovi negozi T-Punkt per 5 anni, grazie all'esclusiva ottenuta sui concorrenti.

Secondo quanto riportato dall'agenzia Dow Jones Vodafone avrebbe chiesto alla corte d'Amburgo un'ingiunzione di stop delle vendite per l'iPhone.

Dalla Germania ci informano che l'iPhone è tuttora in vendita e nessun blocco è stato attuato. Gli avvocati di T-Mobile hanno ricevuto la documentazione e stanno studiando la situazione.

In Germania non esiste la legislazione francese che obbliga i carrier a vendere i telefoni senza un contratto di voce/dati inscindibile dall'apparecchio e non si comprende su quali basi Vodafone ritenga il legame esclusivo tra T-Mobile e l'iPhone un accordo da "riesaminare".

Ne sapremo di più i prossimi giorni.

Aggiornamento del 20/11/2007: pare che Vodafone non abbia alcuna intenzione di perseguire la stessa strategia tedesca in altri paesi (come la Gran Bretagna) a causa di differenti regolamentazioni nazionali.

Aggiornamento del 20/11/2007: T-Mobile ha pubblicato la risposta all'ordinaza chiesta da Vodafone il 12 novembre, che mira ad offrire un alternativa al contratto tedesco obbligatorio per l'iPhone. In effetti il tribunale regionale impedisce temporaneamente l'obbligo imposto al cliente dell'acquisto dell'iPhone ed la contestuale firma sul contratto T-Mobile di 2 anni. La filiale di Deutsche Telekom continua a vendere l'iPhone fino all'incontro nelle aule di tribunale che avverrà entro un paio di settimane. Intanto la società di Bonn investiga, farà ricordo per chiarire la situazione e comunque chiederà i danni a Vodafone D2. Il CEO Humm fa notare che la tariffa complessiva offerta da T-Mobile significa un risparmio del 40% rispetto a chi acquista i tre servizi separati di telefonia, di messaggistica e di dati.