2 milioni di Leopard in un weekend
30/10/2007 14:30 CET
Apple ha venduto già un numero record di copie del suo nuovo sistema operativo.
Apple ha venduto già un numero record di copie del suo nuovo sistema operativo.
Oltre 2 milioni di copie di Mac OS X 10.5 Leopard sono già state comperate (o sono in consegna).
E' solo da 3 giorni e mezzo (a seconda dei fusi orari) che il nuovo sistema operativo è in vendita ed il record è di quelli che fanno rumore.
Precedentemente era Mac OS X 10.4 Tiger l'OS più venduto di Apple, ma questi numeri promettono per Leopard un futuro molto roseo. Per vendere 2 milioni di copie di Tiger occorsero 39 giorni nel 2005 (la base di Mac utilizzati era certamente inferiore, circa la metà dell'attuale, in base a quanto dichiarato al WWDC 2007 da Steve Jobs).
Apple ha calcolato i 2 milioni di copie verificando le vendite online, quelle nei negozi Apple Store (qui la nostra testimonianza da Londra), quelle dei rivenditori autorizzati, quelle di Up-to-date per i recenti clienti di un Mac ed infine le copie già incluse nei nuovi computer venduti dalla sera del 29 ottobre in poi.
"Le indicazioni iniziali dell'interesse attorno a Leopard sono grandi, le funzioni innovative di Leopard stanno ricevendo ottime critiche e ora sempre più persone stanno pensando di passare ad un Mac" è stato il commento di Steve Jobs.
Leopard è il sesto "felino" rilasciato in questi ultimi anni da Apple.
Tra le novità più importanti del Mac OS X 10.5 ci sono Time Machine, Quick Look, Spaces, Stacks, Mail, iChat e naturalmente un rinnovato Finder, sia nel'immagine che nella sostanza.
Il sistema operativo è stato presentato ufficialmente stamane in Italia da Apple, usando il tempo a disposizione per decantare le lodi proprio di queste funzioni. La condivisione delle scrivanie e di iChat tra Mac collegati è veramente una soluzione che segna un nuovo concetto di lavoro, che fa dimenticare le difficoltà di collegare più computer in rete.
Alla vigilia di Halloween questo risultato di vendite iniziali sembra più "un dolcetto" che "uno scherzetto" per l'azienda di Cupertino.