FileMaker Pro e Leopard, ok dal 19 novembre
26/10/2007 14:00 CET
La succursale di Apple spiega cosa non funziona e quando prevede di rilasciare un correttivo che metterà tutto (o quasi) a posto. Il database potrà funzionare anche sul nuovo sistema operativo del Mac.
La notizia era piuttosto sorprendente perché FileMaker è una succursale di Apple, ovvero chi dovrebbe sapere prima di chiunque altro come far girare al meglio il software sul sistema operativo di Cupertino.
La homepage del sito in italiano di FileMaker ha fatto sparire il titolo sull'avvertimento dell'incompatibilità con Leopard e la nota precedentemente pubblicata rimane intatta ("tolto il dente, tolto il dolore" o "buon sangue non mente" sono i proverbi di oggi), ma sulle pagine del sito in inglese troviamo qualche dettaglio in più, che modifica leggermente la situazione.
FileMaker Pro 9 e FileMaker Pro 9 Advanced funzionano su Mac OS X 10.5 Leopard, comunque sono noti alcuni problemi. FileMaker ritiene di poter rilasciare un aggiornamento gratuito da scaricare il 19 novembre. Per restare aggiornati FileMaker consiglia di registrarsi alle FileMaker News.
Quello che non funziona è l'Instant Web Publishing; ci sono problemi con le lingue diverse dall'inglese se le preferenze di sistema non sono coerenti con la regione specifica (inglese con USA sì, inglese con Gran Bretagna/Australia/Francia, etc no, italiano con Italia sì); maggiori problemi con FileMaker Server 9 e FileMaker Server 9 Advanced che non si installano correttamente e per questi software FileMaker non ha ancora previsto quando potrà correggere le incompatibilità.
FileMaker conferma di non aver testato versioni precedenti alla 9 dei suoi database su Leopard e, con una certa "arroganza commerciale", dichiara che non ha alcuna intenzione di rilasciare aggiornamenti per far funzionare bene (quindi, evidentemente sanno che non funzionano) FileMaker Pro con Leopard.
