In Europa .Mac delude. Monta la protesta
02/10/2007 10:00 CET
L'abbonamento online di Apple sta creando problemi ai suoi utenti che sborsano 100 euro all'anno. Dal Vecchio Continente una valanga di proteste. Ecco quella italiana.
Riceviamo da Gaetano "Blue" Bottazzi, uno degli storici evangelist del Mac in Italia e fondatore della mailing list Mac Lovers, una lettera aperta ad Apple sulla situazione di .Mac fuori dagli Stati Uniti.
Se ne leggono molte di proteste nei vari paesi europei sul cattivo funzionamento di .Mac o, per lo meno, sul discontinuo funzionamento del servizio online a pagamento di Apple.
Pensando che provenga da persona competente e che sia rappresentativa del malumore generale, la pubblichiamo su setteB.IT. Che sia di stimolo a chi deve riportare a Cupertino i problemi che si verificano lontani dalla California.
Mi sento amareggiato.
Il punto è che .Mac, venduto come un servizio a pagamento, ha un punto debole importante nella pubblicazione da iPhoto e da iWeb. Visto il silenzio assordante del supporto Apple, sono stato sul forum di discussione di .Mac sul *sito Apple* e sono rimasto senza parole!!!
Tutti gli utenti che hanno scritto al forum hanno il mio stesso problema, ed il coro unanime è: .Mac non funziona! Questo sul sito Apple!!! Ma Apple che fa, guarda dall'altra parte, quella dell'iPhone? È concentrata al 100% ad impedire all'utente di scegliere il carrier telefonico che preferisce?
La politica di .Mac mi pare essere: non rispondere ad ogni cliente (pagante) ma cercare senza fretta di scrivere un patch che valga per tutti. Questo dovrebbe essere il senso dei recentissimi aggiornamenti di iWeb ed iPhoto. Ma l'aggiornamento non ha risolto un bel niente e i clienti sono rimasti senza uno straccio di risposta da parte del supporto.
I blog sono fermi e le gallerie chiuse.
Ora, si potrebbe obiettare: molla il servizio .Mac e non pagare più i 99 euro all'anno.
Già, io ho speso un anno a lavorare sul mio blog, ed ora dovrei abbandonarlo perché Apple non riesce far funzionare il software che altri provider (YouTube, Flickr, WordPress, Blogger…) non hanno nessuna difficoltà a far andare.
Dopo che già mi ha fatto perdere la visibilità acquisita su tutti i motori di ricerca (da cui sono scomparso) cambiando i permalink con la versione 2 di iWeb!
Casomai dovrei chiedere i danni ad Apple, altro che abbandonare .Mac!
E chi ha comprato un Mac perché Jobs ha mostrato i servizi di web galleries, può sempre usarlo per far girare Numbers. Ma quando Steve fa le sue presentazioni nei keynote, non mette il sottotitolo "attenzione: non fate questo a casa vostra!".
E poi, l'indirizzo di posta @mac.com?
Rinunciare a .Mac a questo punto significherebbe considerare seriamente di rinunciare a Mac del tutto. Perché la domanda è: Apple è professionalmente affidabile o va bene solo per un po' di home computing?
Leggete un po' sul forum di Apple. Pagine Apple, non un forum qualsiasi!!! Commenti positivi? Non ce n'è uno.
Ho un messaggio per Steve: "chi troppo in alto sale spesso al suolo precipitevolissimevolmente cade".