Il web su Virgin America sarà di AirCell

13/09/2007 19:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Oggi l'accordo ma l'effettiva commercializzazione partirà l'anno prossimo. AirCell era già stata scelta da American Airlines per lo stesso tipo di servizi.

Oggi l'accordo ma l'effettiva commercializzazione partirà l'anno
prossimo. AirCell era già stata scelta da American Airlines per lo
stesso tipo di servizi.
 
Dall'anno prossimo, negli Stati Uniti, tornerà il servizio di connettività a Internet a bordo degli aerei di linea.

Sono molte le compagnie aeree che si sono dichiarate interessate, alcune hanno fatto dei passi concreti verso questi servizi. Una delle aziende che hanno la necessaria tecnologia e che posseggono dal 2006 i diritti per usare le frequenze USA è AirCell.

AirCell ha già firmato con American Airlines per riportare la possibilità di collegarsi in banda larga al web ad alta quota.

Oggi AirCell ha annunciato l'accordo con Virgin America per fornire il collegamento in banda larga al web su tutti gli aerei della flotta. Accadrà nel corso del 2008, la data dell'attivazione ufficiale non è stata dichiarata, come anche il costo del servizio.

Internet sarà accessibile via Wi-Fi con i laptop/smartphone/palmari/console portatili dei passeggeri oppure da Red, il sistema di intrattenimento di bordo di Virgin America. Si potrà accedere anche alla messaggeria istantanea di AOL, Google Talk, MSN, Yahoo! e Skype… la precedente notizia è che AirCell avrebbe impedire l'uso di sistemi VoIP via Internet.

La volontà di offrire la connettività a Internet a bordo dei velivoli Virgin America l'aveva confermata Richard Branson, a capo del gruppo Virgin, poco più di un mese fa, al debutto della compagnia nei cieli nord americani.



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