Backup, in Europa crescerà del 20%
10/09/2007 16:00 CET
Network Appliance, durante i mesi di luglio e agosto, ha commissionato uno studio a livello pan europeo alla britannica Redshift Research. I risultati sono stati comunicati in contemporanea all'annuncio della nuova serie FAS2000, sistemi storage che per prezzo, prestazioni e facilità di gestione sono dedicati proprio alle medie aziende.
Sono stati coinvolti 1.000 responsabili IT in 8 nazioni, tra cui l'Italia con 170 interviste nel nostro paese.
Le piccole e media aziende europee non sarebbero particolarmente preparate per fronteggiare le possibili perdite di dati e, quindi, anche la sicurezza delle informazioni sarebbe a rischio.
Circa i due terzi delle organizzazioni non sono sufficientemente preparate per far fronte a possibili perdite di dati, il 5% risulta totalmente indifeso, mentre il restante 60% si sta muovendo per prepararsi ad affrontare il problema o sta migliorando le sue difese.
Oltre la metà dei responsabili IT europei prevede per il prossimo anno una crescita di oltre il 20% della necessità di sistemi di data storage.
Aumentano gli utenti ma soprattutto lo scambio di posta elettronica.
In Svezia, Germania e Spagna è stato registrato il maggior tasso di crescita degli ultimi anni per i sistemi di storage delle aziende con oltre 500 addetti.
I meno preparati sono i francesi, le aziende d'oltralpe sono più esposte ai rischi di perdita di dati, solo il 12% dei casi è al riparo da problemi di questo tipo.
Molte aziende hanno scelto di effettuare backup con un misto di nastri e dischi. L'uso del solo nastro è più diffuso in Germania e Svizzera. In Spagna e Olanda vengono preferiti i dischi.